baccalà al forno con patate e scalogni

 

 

PicMonkey Collage  baccalà

 

cosa serve

  • un pezzo di baccalà
  • patate
  • scalogni
  • rosmarino e timo
  • aglio
  • pangrattato
  • sale e pepe
  • olio evo

per quello che mi riguarda preferisco sempre prendere il baccalà sotto sale secco ,cioè da ammollare ,lo faccio tagliare in 2 -3 pezzi e lo metto a bagno in acqua fredda per 5 giorni cambiando l’acqua tutti i giorni

dopo averlo fatto scolare conditelo con poco sale ,del pepe, aglio rosmarino e timo  aggiungete le patate e gli scalogni ,conditelo con olio (siate abbondanti…ma non esagerate) e spolverate con pangrattato,infornate a 200 ° fino a cottura!

 

 

carne salada

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ecco la ricetta per la carne salada,non è la ricetta originale ma si avvicina molto ,è la prima volta che la faccio e sono soddisfatta il sapore e buonissimo,ricetta datami dalla mia sorellina che a sua volta l’ha presa da un programma tv, la ricetta originale prevedeva una diversa marinatura che durava molti giorni,questa in 2 -3 giorni è pronta , viene cotta dalla marinatura di sale ma il centro è più morbido  tagliata a fettine sottili e condita con poco olio è un ottimo carpaccio,io ne ho fatta come prima volta un taglio da 1 kg, e l’ho fatta marinare 2 giorni sotto sale in frigo l’ho tagliata in 2 parti e una l’ho congelata …..l’altra è già finita !!!

 

PicMonkey Collage  carne salada

cosa serve

1 kg di fesa di manzo magra

sale grosso

pepe in grani

aglio

erbe aromatiche fresche:rosmarino,salvia,timo,maggiorana,semi di finocchio,aglio 2 o 3 spicchi.

lavate le erbette e asciugatele bene ,tritatele nel mixer ,mettetele su un foglio di carta forno e aggiungete l’aglio tagliato a fettine e i grani del pepe,mettete la carne al centro e copritela interamente con il mix di erbe fate aderire bene,chiudetela nella carta forno e fatene un pacchettino che metterete in frigo per 15 minuti( servirà a far aderire bene gli aromi alla carne)

prendete un recipiente io ne ho usato uno di vetro ,ma va bene anche l’acciaio, fate uno strato di sale grosso, poggiate la carne al centro e finite di coprire con il resto del sale ,schiacciate con un piatto e avvolgete il tutto con la pellicola,mettete in frigo x 24 ore

il giorno dopo girate la carne e ricopritela sempre con lo stesso sale ,riavvolgete e rimettete in frigo x altre 24 ore

quando la consumate quello che vi rimane lo potete tenere in frigo per qualche giorno oppure congelarlo.

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branzino con patate al timo

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un ottimo pesce al forno con patate al timo , un piatto leggero e semplice da preparare

 

branzino patate e timo

 

cosa serve

2 branzini di media grandezza

patate

olio evo

timo , aglio

sale e pepe

pulite e lavate bene il pesce conditelo con sale , pepe,aglio e timo

fate la stessa cosa con le patate abbondando con il timo,fate uno strato di patate poggiate sopra il pesce e coprite con il resto di patate infornate a 200° fino a cottura

torta primavera

 

credo che questa torta abbia veramente il nome giusto ,dopo aver fatto il curd mi sono chiesta come sarebbe stato se lo avessi usato per farcire una bella torta …detto fatto!! eccola qua è buonissima fresca e con i colori e il profumo della primavera ,sicuramente ci saranno altre torte primavera ….ma questa è la mia personalissima torta primavera!!

 

torta primavera  2

 cosa serve

  • una base per torta che può essere un ottimo pan di spagna,io ho usato la ricetta de mio rotolo biscotto con marmellata
  • curd al limone e questa è la ricetta-/curd-al-limone/-
  • un vasetto di marmellata di fragole
  • panna da montare
  • bagna al limoncello

preparate la bagna con 2 bicchieri di acqua e 3 cucchiai colmi di zucchero fatelo bollire 5  -10 minuti ,fate raffreddare e una volta freddo aggiungete il limoncello la quantità la lascio decidere a voi

con la dose del rotolo biscotto ho fatto 1 unica torta e una volta raffreddata l’ho tagliata a strati ,bagnate il primo strato con la bagna ,spalmate il curd al limone (siate abbondanti)e sopra al curd la marmellata di fragole (l’ultimo vasetto rimasto…purtroppo)appoggiate il secondo strato e fate la stessa cosa ,così anche con il terzo strato con il curd rimasto spalmate tutta la torta e alla fine guarnitela con ciuffi di panna montata!

se vi rimane tenetela in frigo ,perchè la crema al curd non va tenuta fuori

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Curd al limone

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“Golosità sottovetro” è una guida illustrata alla preparazione di tantissime ricette tipo marmellate, sott’aceti, oli aromatizzati,frutta sotto spirito e tantissime altre cose sfiziose ,un libro comperato tanti anni fa come tanti altri che ho sulla mensola della mia cucina e che ogni tanto mi piace  riguardare , questa ricetta mi ha sempre incuriosito è così l’ho provata ,il curd al limone è una crema cotta con una base di limoni uova e burro,era una crema molto in voga all’ora del tè in epoca vittoriana ed edoardiana

ottima per farcire crostate ,spalmata sul pane tostato ,o tra due strati di pan di Spagna

una volta raffreddato si conserva in frigorifero per un mese chiuso in vaso di vetro……ma dubito possa durarvi tanto!

 

PicMonkey Collage curd al limone

cosa serve

6 limoni  grandi naturali

230 gr di burro

600  gr di zucchero

5 uova

 

grattugiate la scorza dei limoni e spremeteli,filtrate il succo  dovreste ricavarne circa 300 ml

tagliate il burro a dadini mettetelo in una ciotola di vetro con lo zucchero ,la scorza dei limoni e il succo

mettete la ciotola a bagnomaria in un tegame con l’acqua sempre in leggera ebollizione,la ciotola non deve toccare l’acqua

quindi regolatevi come meglio credete,mescolate fino a quando non si è sciolto tutto.

sbattete le uova senza montarle,filtratele con il passino direttamente nella ciotola a bagnomaria ,fate sobbollire a fuoco basso

mescolando costantemente con il cucchiaio di legno finchè il composto si addensa leggermente ,ci vorranno all’incirca 20-25 minuti,non fate bollire altrimenti impazzisce.

quando la crema velerà il cucchiaio togliete la ciotola dal bagnomaria ,versate il curd nei vasetti di vetro chiudeteli e lasciateli raffreddare,una volta freddi conservate in frigorifero e consumateli entro un mese

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castagnole alla ricotta

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avete mai provato le castagnole alla ricotta ?sono …soffici, non saprei come altro descriverle ,le faccio da tanti anni e piacciono sempre

castagnole alla ricotta

 

 

cosa serve

3  etti di farina oo

3 etti di ricotta

6  cucchiai di zucchero

3 uova

buccia di limone grattugiata

1 bustina di vanilina

1 bustina di lievito

zucchero a velo

olio di semi per friggere

 

mescolate la ricotta con lo zucchero aggiungete le uova ,la vanilina,il limone grattato,per ultimo la farina e il lievito

scaldate l’olio ,quando è caldo versate il composto prendendone poco alla volta con il cucchiaino

scolatele e  cospargetele di zucchero a velo .

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pane e grissini al sesamo e finocchietto

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ieri ho fatto pane e grissini  questi ultimi non sono riusciti un granchè… cioè li volevo un po più piccoli! sarà per la prossima volta !il sapore invece era buonissimo ,mi piace tantissimo il pane con il sapore del sesamo e del finocchietto ,buonissimo mangiato con salumi e formaggio!!

 

PicMonkey Collage   pane

cosa serve

500 gr di farina 0

10 gr di lievito di birra

40 gr di olio evo

12 gr di sale

360 gr di acqua

semi di sesamo e finocchietto

 

tostate i semi di sesamo in padella per pochi minuti e metteteli a raffreddare su carta forno

mettete nel contenitore dell’impastatrice l’acqua ,l’olio e il lievito mescolate per sciogliere il tutto,aggiungete la farina un po alla volta alla fine il sale,fate una palla ungetela ,coprite con la pellicola e lasciate lievitare fino al raddoppio

dividete l’impasto in due parti con una fate dei panini dandogli la forma che più vi piace e cospargeteli di fiocchietto,l’altra stendetela con il mattarello e tagliate delle strisce non più grandi di 1  cm (le mie erano + grandi ….non ho preso bene le misure!!) e passatele nei semi di sesamo tostati,ponetele su della carta forno direttamente sulla griglia del forno ,ora lasciate lievitare in forno con la luce accesa fino a raddoppio,cuocete a 180° fino a doratura

 

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cardi fritti

 

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ecco una bellissima verdura di stagione il cardo o gobbo come si dice da noi ,ottimo cucinato con salsiccia oppure stufato con pomodoro e aglio o ancora gratinato in forno con pangrattato e formaggio……io ho optato per una bella frittura, quindi cardi fritti!!!

 

cardi fritti

cosa serve

un cardo (più è bianco + è tenero)

1 limone

1 cucchiaio di farina

2 uova

pangrattato e farina di mais ( metà e metà)

sale e pepe

olio di semi di arachide

pulite il cardo ,tagliatelo a pezzi non più lunghi di 10 cm e mettetelo in acqua fredda con il succo di mezzo limone

fate bollire l’acqua salatela,il succo del limone rimasto e un cucchiaio di farina ,versate il cardo e fate bollire a fuoco basso fino a cottura

scolate e fate raffreddare

impanate  i cardi passandoli  nell’uovo poi nel mix di farina di mais e pane,friggeteli in olio bollente!

 

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costine salsiccia e patate

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un piattino gustoso ,costine salsiccia patate  , se non avete voglia di stare hai fornelli…..infornate e lasciate fare al vostro forno!!! sarà pronto in poco più di 40minuti!!

costine salsicce e e patate

 

cosa serve ( x 1 persona)

2 costine

2 salsicce

2 patate medie

timo ,aglio,sale e pepe

olio evo

pelate le patate e tagliatele sottili (come nella foto) mettetele in una  pirofila con le costine e le salsicce salate e pepate aggiungete un po di timo e uno spicchio di aglio infornate a 200° coperto con della stagnola per i primi 15 -20 minuti scoprite e fate finire di cuocere fino a doratura .

 

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pane sfogliato all’olio

 

qualche giorno fa ho visto questa meravigliosa forma di pane nel blog di Donatella (Ingrediente perduto.)me ne sono innamorata!! ho fatto la sua ricetta del pane sfogliato e seguito passo passo tutti i passaggi ,il risultato è stato più che buono!la sua forma mi ricorda una bellissima margherita da sfogliare e mangiare!!

molto bello da usare come centrotavola nei periodi di festa,Natale è passato……ma cè anche Pasqua!

vi metto in rosso i cambiamenti che ho fatto

 

cosa serve

  • 500 gr. di farina 0 (io ho usato metà manitoba e metà 00)
  • 225 gr. di latte
  • 200 gr. di lievito madre (10 gr. di lievito birra)
  • 90 gr. di olio extravergine d’oliva
  • 12 gr. di sale
  • 1 cucchiaino di malto (1 cucchiaino di miele)
  • Una teglia del diametro di 24 cm
  • carta forno della misura della teglia

mettete nella planetaria il latte ,il lievito e il miele o malto,sciogliete bene e aggiungete la farina ,continuando a impastare aggiungete l’olio a filo fino a farlo assorbire tutto x ultimo il sale ,fate una palla e ponetela a lievitare in un contenitore unto con un po di olio,fate lievitare fino al raddoppio

prendete l’impasto e dividetelo in tre parti ,piccola ,media ,grande

p2

 

ora sia dal pezzo grande che da quello medio ricavatene 4 palline , con quello più piccolo fate una palla unica,copriteli

e lasciateli riposare x 10 minuti

p3

cominciate con quelle più grandi,stendetene una e ungetela con l’olio ,così per la seconda e la terza ,la quarta appoggiatela sopra senza ungerla (non ho la foto di questo passaggio )prendete una teglia e foderate il fondo con la carta forno metteteci sopra i dischi di pasta e con la rotella da pizza fate  i tagli 2 a croce e due trasversali,con questa foto forse riesco a farvi capire

p4

 

ora  stendete le 4 palline più piccole e fate la stessa cosa ponetele nel centro e tagliate allo stesso modo aprendo i lembi,la pallina rimasta mettetela al centro,ungete e lasciate lievitate fino  a raddoppio ,poco prima di infornare cospargete con semidi papavero ,infornate a 200° per i primi 10 minuti poi abbassate a 170°per altri 25 minuti, ecco come è venuto

PicMonkey Collage  pane fiore

 

 

 

 

 

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