diario di una dieta – Giorno 59

Diario di una dieta – Giorno 59

08:15 – Buongiorno a tutti. Oggi va una schifezza dal punto di vista influenzale. Febbre niente ma la gola fa sempre male, mi è salito il raffreddore e dolori dappertutto. E come faccio a preparare tutto per partire? Uffa però… Oggi mi sa che riuscirò a far poco anche in cucina, inoltre ho anche una gran fame, mi sono proprio svegliata affamata, cosa che per me non è normale. Io in genere prima almeno delle 9 faccio proprio difficoltà a pensare al cibo, invece prima, già mentre preparavo il panino a mio figlio mi veniva voglia di tagliarmi del pane… Ah ci voleva pure questa!   Comunque ho fatto colazione con Frutta secca on toast:

Lo so che non c’entra molto col mio blog, ma ieri in un gruppo al quale sono iscritta da poco, è nata una polemica sulla pizza migliore. Io non vivo in Italia e ho perso un po’ i contatti con i media… pare che la pizza napoletana più buona non sia fatta a Napoli anzi tutt’altro… almeno così dicono gli esperti. Ma così, come prima reazione, se voi leggete un critico culinario scrivere una cosa così, cosa pensate? Sono curiosa di sapere quante più opinioni possibili e sto chiedendo sta cosa un po’ a tutte le persone che conosco…
E con ciò vi auguro una bellissima mattinata (qua fa pure un freddo che pare stia per nevicare…) molto migliore della mia! 

11:15 – Mi hanno appena fatto notare, una mia amica molto precisina  , che ho scritto “molto migliore” nell’ultima frase… ebbè io ricordo a tutti che innanzitutto io scrivo e non rileggo o finirei col cambiare tutto, e poi io sono emigrante, abbiate un poco di pazienza  . Per la mia amica un sonoro pernacchio affettuoso!  

17:45 – Non sono riuscita a fare molto oggi. A pranzo mi sono arrangiata con una porzioncina di Orecchiette con i broccoli:

avanzate e per cena sto preparando le Spinacine di pollo light:

per tutti. Oggi ho guardato un programma su un canale gastronomico qui in Olanda. C’è un masterchef pasticciere che mi piace tanto perchè è molto umile, simpatico e spiega veramente molto bene anche visivamente. Infatti pur non capendo la lingua molto bene in genere capisco tutti i passaggi. Lui si chiama Rudolph van Veen e uno dei suoi programmi si chiama Rudolph’s Bakery. Oggi ha preparato la Vateltaart. Vatel era uno chef francese che operò alla corte di Luigi IV in Francia, gli è attribuita la creazione della crema Chantilly e arrivò persino al suicidio: durante una cena preparata da lui per 2000 persone, il pesce non arrivava e per la vergogna si tolse la vita. Non esistono più gli chef di una volta eh?    Ne hanno persino fatto un film con Gerard Depardieu!
Comunque oggi mi do’ alla pazza gioia visto che non ho voglia di scrivere ricette e vi faccio vedere una foto per nulla dietetica che sono riuscita ad estrarre dal suo video. Ecco la Vateltaart (meringhe, mandorle, crema al cioccolato e crema chantilly…):

Lo so che c’è la freccina del video ma video non è… Non è stupenda e gnammosissima?

Diario di una dieta – Giorno 59

by Giovanna Buono