Il semifreddo al limone è il dolce dell’estate, senza ombra di dubbio, ne ho provati tanti, ma questo è sicuramente il più veloce, l’ho tirato fuori ieri partendo dalla crema all’acqua della mia amica Anita.
La settimana scorsa ho chiesto a delle amiche una ricetta di crema al limone che potesse stare fuori dal frigo, perché dovevo portare un dolce al limone per 40 persone in un posto abbastanza lontano da casa, la mia amica Cinzia del blog il Il forno incantato mi ha consigliato la Crema all’acqua di Anita, si tratta di una crema al limone senza latte ne uova, che quindi regge bene fuori dal frigo e inoltre è adatta agli intolleranti a uova o lattosio ;-). Comunque la crostata è stato un successo, ma ho dimenticato di fotografarla e quindi prima di mettervi la ricetta la dovrò rifare :-D. Insomma partendo da quella ricetta ho deciso di fare un semifreddo per far fuori anche una confenzioncina di panna che avevo in frigo. Io l’ho messa in uno stampo unico da 18 cm di diametro, vi serve uno stampo che abbia almeno un litro di capacità anche se otterrete all’incirca 850 ml di crema. Sta bene anche in monoporzioni, ma a casa mia lo stampo da 18 cm è praticamente una monoporzione. Infatti ieri notte mentre scattavo le foto al dolce finito la fotocamera si è spenta per esaurimento della pila, e stamane una volta ricaricata non c’era più la fetta da fotografare :-D.
Semifreddo al limone
Ingredienti (6 porzioni)
250 ml acqua
200 ml panna fresca (1,10 €)
50 g amido di mais (0,14 €)
120 g zucchero (0,10 €)
2 limoni (0,60 €)
3 g colla di pesce (0,15 €)
totale 35 centesimi a porzione
Procedimento
Grattate la scorza dei limoni e poi spremeteli, mettete ad ammollare in acqua fredda il foglio di gelatina. Mescolate acqua, zucchero, amido e scorza di limone e mettete al fuoco basso, mescolate e portate a bollore fate addensare bene finché la frusta girerà con difficoltà, aggiungete la gelatina strizzata e pian piano il succo dei limoni fino a che il gusto non vi soddisfa assaggiando. Lasciate freddare la crema per bene rimescolandola ogni tanto, quando sarà ben fredda montate la panna e aggiungetela delicatamente, trasferite nello stampo o negli stampini e mettete in freezer, se avete usato uno stampo unico lasciatela almeno tre ore, con le monoporzioni basterà un ora/ora e mezza. Se lo preparate in anticipo o lo volete tenere in freezer per scorta ricordate di tirarlo fuori e lasciarlo in frigo almeno 20/30 minuti prima di servirlo.
Se non volete accendere il forno provate anche queste:
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Ciao, ricetta favolosa!!! ora è in frigo!!! cmq non è proprio per gli’intolleranti al lattosio, visto che è presente la panna!!!
Scusami hai ragione non è chiaro il mio discorso: la crema di base è adatta agli intolleranti, non il semifreddo
La crema di base è questa:
http://blog.giallozafferano.it/mortadifame/crostata-con-crema-al-limone-ricetta-crema-che-regge-il-caldo/
Scusami ancora
Sì, ma c’è tanta acqua così si dimezza tutto, meraviglioso !!!!!!!!!
Verooooo, non ci avevo pensato, dimezziamo i sensi di colpa 😀
comunque per gli intolleranti al lattosio ecco la mia frolla: 1 uovo, 1 bicchierino da caffè di zucchero, 1 bicchierino da caffè di olio di semi, la buccia grattuggiata di un limone o un goccio di limoncello, un cucchiaino di lievito per dolci e la farina che prende per impastarla. far riposare 15 minuti poi stenderla sulla teglia e preparate la crostata come siete abituati. BUON APPETITO
ROSARIA
Grazie, io non ho molta dimestichezza con le intolleranze 🙂
buono che siiiiiiiiiiiiiii!!! ebbrava!!! questo è da fare e da divorare in un attimo!!!!
in effetti finisce in fretta 😀
ma si potrebbe sostituire la panna con lo yougurt?
Sicuramente, ma la consistenza un po’ cambia, appena ho un minuto provo e metto il risultato 🙂
grazie mille, proverò anch’io nei prossimi giorni! sono intollerante al latte ma non allo yogurt così posso sperimentare questo dolce che mi ispira assai!!
cavoli le intolleranze sono proprio una gran rottura 🙁
si assolutamente d’accordo, devi sempre cambiare qualcosa!! perfortuna essendo intolleranze e non allergie con una buona “dieta” puoi ripristinare l’alimento oppure limitarne l’uso, poi dipende dall’intolleranza logico!!
Bellissima ricetta…brava
grazie 🙂
Secondo te è troppo tardi ora (22.25) per farlo??? mamma mia che gola….slurp
Per l’una è pronto se hai un freezer potente 😀
Beh! essendo intollerante al latte penso che la farò lo stesso ma con la panna di soia.
Perfetto direi, una componente grassa serve se no il gelato diventa troppo duro, mentre come crema normale va benissimo senza nulla 🙂
Scusa la domanda bizzarra… Ma la consistenza e’ come quella del gelato? O
Ricorda di + una torta gelato? E poi, credi si possa la panna con il latte o si rischia di avere 1 effetto cristallizzato?
La consistenza è abbastanza simile a quella del gelato, e purtroppo se sostituisci la panna col latte si, cristallizza purtroppo 🙁
che stupefacente trasformazione!!! i miei sentiti ringraziamenti.
:*
Grazie del supporto tecnico tesoro :-*
Non ho più fatto creme al limone con le uova perchè sapevano di maionese dolce, questo lo devo provare assolutamente!!
Grazie!
bacio
L’idea della maionese dolce mi destabilizza alquanto 😀
Grazie Rita. Io non amo particolarmente il sapore delle uova nei dolci, questa e’ la mia ricetta ideale!
man mano metterò altre versioni, mi si è aperto un mondo 🙂
che geniale rielaborazione!!!!
e considerando che la crema all’acqua si può fare a diversi gusti(cacao, caffè, frutta) si può anche variare il semifreddo. Geniale, Ritina!
Grazie a te Anita, per avermi fatto conoscere questa crema :-*