Le patate svedesi o patate Hasselbak sono una gustosissima ricetta di origine svedese che farà la felicità de vostri commensali. Sono piuttosto semplici da preparare anche se un po’ lunghe, ma vi rivelerò il mio trucco per accorciare i tempi notevolmente. In origine le erbette usate sono diverse, aneto e altre erbe nordiche, io le ho adattate ai nostri gusti, ho fatto patate svedesi mediterranee :-D, quindi ovviamente potete metterci le spezie che preferite, la prossima volta ci metterò della paprika e farò le patate svedesi balcaniche 😀
Patate svedesi
Ingredienti per 4 porzioni
4 patate da 300 g circa (0, 60 €)
100 g pangrattato (0,15 €)
80 g burro (0, 50 €)
1 rametto rosmarino (0,05 €)
4 foglie di salvia (0,05 €)
sale
Pepe
Totale: trentaquattro centesimi a porzione
Scegliere le patate quanto più regolari possibile, lavarle molto bene e spazzolarle perché non verranno sbucciate. Poggiarle sul tagliere in una posizione stabile, se dondolano troppo, tagliare una fettina alla base per renderle piatte. Procedere a fare una serie di tagli perpendicolari alla base abbastanza profondi ma stando attenti a non arrivare fino in fondo (tenere almeno un cm di sicurezza) mettere le patate tagliate in acqua fredda per una ventina di minuti. Nel frattempo tritare finemente le erbette scelte e mescolarle al burro con sale e pepe continuare a mescolare fino ad ottenere una crema soda. Togliere le patate dall’acqua e asciugarle (sommariamente), posarle sul tagliere e mettere una piccola quantità di burro in ogni spazio fra le fettine, mettere le patate in una leccarda foderata di carta da forno e cospargerle di pan grattato. Metterle in forno a 180º per circa un’ora e poi a 200º per altri 20 minuti. Il trucco per velocizzare è questo: dopo averle tolte dall’acqua senza asciugarle avvolgerle in pellicola da microonde e precuocerle nel microonde per 5 minuti alla massima potenza, levarle dal forno ributtarle in acqua fredda per 5 minuti e procedere come prima. Cuocere per 20 minuti a 180º e per 15 minuti a 200º.
I tempi di cottura sono sempre legati al singolo forno.
Ecco il trucco geniale della mia amica Neera (che ringrazio anche per la foto) che aiuta a non fare i tagli troppo profondi.
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Queste patate mi sembrano buonissime, da provare alla prima occasione! la cosa che mi ha divertito molto è stato il copywright. Troppo simpatico!
Le patate te le consiglio, per il copyright grazie 🙂
Fantastiche interpretazioni!
Appena nevica nel week end daro’ anch’io il mio contributo calorico, con una variante bomba, e che Dukan ci perdoni tutti!
😀
pensa che io sono passata dalla Dukan alla Ducasse 😉
Io le sto facendo ora…ho modificato leggemente..burro gorgonzola trito di cipolla origano e paprika forte! Vi faro sapere…
Mi hai fatto venire fame anche a quest’ora 🙂
Ciao, mia mamma è svedese e conosco molto bene la ricetta delle hasselbackspotatis: ti assicuro che vanno pelate, anche se io sono d’accordo con te che siano più gustose con la buccia. Le spezie che metti non c’entrano niente con l’originale, in caso va un po’ di formaggio saporito. Comunque, per il gusto italiano vanno benissimo!
(la tua amica Neera ha preso la foto da qualche sito svedese, infatti la patata è senza buccia, furbacchiona!)
Ciao, il fatto che andassero con la buccia era una convinzione mia non supportata da prove 😀 probabilmente le ho immaginate e così e non ho pensato di controllare, mi scuso per l’errore “storico” ma l’importane è che vengano buone :-). Sulle spezie hai di nuovo ragione, ma l’ho specificato che erano una mia variazione :-). La foto è proprio della mia amica che stava già pelando delle patate quando abbiamo parlato di questa ricetta e me ne ha fotografato una sul momento, probabilmente lei sapeva che andavano pelate (mica sono tutte rinco come me) e quindi così l’ha fotografata :-).
Ti ringrazio per le precisazioni da “persona informata dei fatti”, per me è sempre un piacere imparare cose nuove, grazie 🙂
Spero che tu torni presto a farmi visita.
Ho sempre voluto provare a farle, forse questa è la volta buona! 🙂
Vai 🙂
buoneeeee………….le ho fate pure io,però tra una fetta e l’altra ho infilato alternando una fetta di cipolla e una di speck e quando sono cotte una grattata di scamorza affumicata e la morte sua
Oh mamma che idea che mi hai dato, te la copio di sicuro, grazie 🙂
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10200477544453846&l=083795869b
Bellissime 🙂
Mi hai appena creato un problema (ti odio!)… la prima volta che le faro’ (e sara’ nel wee end) a casa scoppiera’ la rivoluzione e le vorranno sempre!
Ti ho gia’ detto che ti odio? A, si’, eccolo scritto li’ sopra… bene, lo ripeto.
Fantastica ricetta, invece, parlando seriamente.
Mi creera’ dipendenza infinita.
Cavolo… help.
Che dirti? Grazie 😀
Posso confermarti che, sì, danno dipendenza 🙂
stasera cara Rita per cena le faccio!!! domani se riesco le pubblico nel mio blog ^_^
Quasi quasi stasera me le rifaccio anche io, magari alla parika 😉
Avevo ragione io quando dicevo che mi ispiravano! 😀 sto partendo ma la prossima settimana pasticcio con le erbette per benino.
Poi fammi sapere 🙂
non ho il microonde,come faccio????
Le fai cuocere completamente in forno normale per un po’ più tempo, il microonde serve solo ad accorciare i tempi di cottura standard che sono, per patate un po’ grosse: di circa 1 ora a 180° più 20 minuti a 200°.
poi fammi sapere come ti sono venute 🙂
che pensi se sostituisco la salvia con l’erba cipollina? se riesco le provo stasera, sempre se non prendiamo la pizza 😛
Sostituisci pure, pensa che io neanche mi ricordo le erbe originali a furia di sostituire 😀
Mi piacciono, ottimo anche la passatina al mo, e volendo essere ancora più sbrigativa, farei anche io col burro fuso come dice Luigia 😉
Grazie Rita
Prego, prego, se volete lavorare poco posso farvi da faro 😀
complimenti…brava
Grazie 🙂
Rita, grazie per questo trucchetto. Sai dirmi se posso usare il burro fuso? L’idea di mettere un po’ di burro in ogni anfratto mi siddia!!! 😀
Non saprei, prova e fammi sapere 😀