Il cavolfiore con olive è una ricetta tipica sarda chiamata cabi assoffocau, cioè cavolfiore soffoccato per via delle cottura in pentola chiusa senza aggiunta di acqua, la ricetta tradizionale prevedeva l’uso del lardo fresco di maiale tagliato a dadini con anche la cotenna, infatti è un piatto tipicamente invernale, io lo faccio sia in versione vegan che in versione carnivora, però uso pancetta tesa o guanciale che reperisco con più facilità. La cosa divertente è che io ho scoperto che questo piatto è tipico sardo solo da poco, da un libro, mia madre lo ha sempre fatto, ma on so perché non lo consideravo sardo, ok lo so: sono completamente fuori di testa :-D.
Cavolfiore con olive, cabi assoffocau
Ingredienti per 4 porzioni (abbondanti) 1 kg cavolfiore (0,50 €) 200 g olive verdi (0,75 €) 100 g guanciale o pancetta (0,80 €) 1/2 cipolla (0,10 €) 4 cucchiai olio (0,40 €) sale il costo a porzione è pari a un euro e 50 centesimi circa che scende di 20 centesimi a porzione per la versione vegana. Procedimento Rosolare nell’olio la cipolla tagliata a spicchi e la pancetta/guanciale/lardo, dividere in cimette il cavolfiore e lavarlo, aggiungerlo al soffritto, aggiungere anche le olive e chiudere bene la pentola, se necessario aggiungere un peso sul coperchio, cuocere per 30 minuti a fiamma bassissima, per farlo cuocere uniformemente senza aprire il tegame va fatto saltare dentro la pentola: si prende la pentola con due presine tenendola in modo che il coperchio rimanga ben chiuso e si scuote in modo che si rimescoli il contenuto. Dopo venti minuti aggiustare di sale e controllare la cottura, a me piacciono abbastanza sodi, ma si mangia anche molto morbido. La versione vegana è semplicemente uguale ma senza la pancetta/guanciale/lardo. Se vi è piaciuta la ricetta del cavolfiore con olive tornate a trovarmi, mi trovate anche su facebook http://www.facebook.com/Mortidifame, mettete un mi piace anche sulla pagina? Grazie Sono anche su G+ e Twitter