Per la paella vegana ho scelto la quinoa: arrivata recentemente sulla nostra tavola la pianta sudamericana sta riscuotendo un successo notevole e si è rivelata un ingrediente interessante e adatto alla cucina light.
La quinoa non contiene glutine e ha proprietà nutritive notevoli: ricca di magnesio, fosforo e potassio, di calcio e di fibre è adatta quindi anche a chi soffre di celiachia.
Inoltre ha un contenuto proteico ricco di aminoacidi preziosi, e un gusto che si integra perfettamente con le ricette più varie, come questa paella vegana che la vede come ingrediente principale, in grado di sostituire le proteine della carne e del pesce efficacemente.
Paella vegana alla quinoa
- 80 gr di quinoa
- Olio extravergine d’oliva
- Sale marino grosso
- Curcuma in polvere
- 3 spicchi d’aglio
- 1/2 peperone giallo
- 1 zucchina
- 5 pomodori datterini
- 1 cipolla
Lessa la quinoa in 250 m di acqua salata per 12/15 minuti, scolala e sciacquala rapidamente in acqua fredda per fermare la cottura, quindi versala in una terrina, aggiungi la curcuma in polvere e un filo d’olio e gira rapidamente per amalgamare il tutto e dare un bel colore intenso alla paella vegana.
Taglia le verdure a dadini e saltale in padella o meglio ancora in un wok con un poco d’olio e uno spicchio d’aglio: devono cuocersi rapidamente restando leggermente croccanti.
Prepara in un pentolino i pomodorini confettandoli con due cucchiai d’olio e mezzo bicchiere d’acqua salata.
Condisci la quinoa con le verdure, aggiungendo se lo desideri un poco di peperoncino piccante e metti a riposare e insaporire per mezza giornata nel frigorifero: mezz’ora prima di servire preriscalda il forno e riscalda la paella vegana a 100 gradi per 10 minuti, proteggendola con un foglio di alluminio.
Sgrana delicatamente la paella vegana con una forchetta e servi, aggiungendo eventualmente qualche goccia d’olio.