Melanzane alla giudia

melanzane alla giudia
melanzane alla giudia

Complice uno degli ultimi giorni di sole e il fortunato ritrovamento di bellissime melanzane lunghe al mercato ieri ho preparato le melanzane alla giudia, piatto tipico della tradizione ebraica veneziana che adoro: pochissime calorie, un gusto straordinario e una versatilità che lo rende un contorno eccellente e un piatto unico davvero leggero e saporito.

Le melanzane alla giudia sono un piatto complesso da preparare, e richiedono una certa attenzione, ma il risultato è premiante: a Venezia, nella zona del ghetto, lo chiamano addirittura “caviale dei poveri” per il colore scuro e il gusto eccellente.

Ingredienti delle Melanzane alla Giudia

  • Melanzane lunghe (meglio se quelle che qui a venezia chiamiamo corniole)
  • sale grosso
  • uno spicchio di aglio
  • olio EVO

Taglio le melanzane mondate e private del torsolino in senso longitudinale ed elimino la parte bianca che tengo a parte per una seconda ricetta: con un coltello affilato ricavo dalla buccia delle melanzane striscioline delle dimensioni di patatine fritte.

In una bella giornata di sole dispongo le striscioline di melanzana su un largo tagliere di legno e le lascio al sole per un paio d’ore: dopodichè le metto in un colapasta di metallo alternando ogni 2 melanzane una presa di sale grosso; copro il colapasta con un piatto sul quale metto dei pesi e lascio scolare e macerare per almeno 4 ore.

Quando le melanzane avranno buttato buona parte dell’acqua vegetale ne prendo una manciata che strizzo accuratamente e metto a cuocere in un tegame dove avrò fatto dorare uno spicchio d’aglio in poco olio Evo: proseguo finchè non ho strizzato e messo a cuocere tutte le melanzane.

La cottura deve essere fatta per almeno 1 ora e mezza, a fuoco bassissimo, rimestando perchè le melanzane alla giudia restino morbidissime: a chi lo gradisce, consiglio di aggiungere un pizzico di peperoncino e di servire con una spruzzatina di prezzemolo.

Le melanzane alla giudia si conservano in frigorifero per 3/4 giorni: io le accompagno a piatti semplici come la carne salada o la bresaola, oppure alle uova alla coque, ma possono essere anche deliziose su crostini integrali o come condimento di una pasta.