Sciroppo di giuggiole – ricetta della nonna

Sciroppo di giuggiole : Le giuggiole chiamate “sisole” nella mia zona e’ un frutto autunnale che non si trova facilmente nelle bancherelle dei fruttivendoli.

Il giuggiolo è una pianta originaria del Medio Oriente, arrivata in italia ai tempi dei romani , è un albero dal tronco fine con rami di spine  sottili .

la giuggiola ha le dimensioni di una oliva, di un colore  quasi ruggine con un sapore che ricorda la mela

Io le ho acquistate Domenica alla festa della giuggiola che si svolge ogni anno le prime due domeniche di Ottobre  ad Arqua’ Petrarca un bellissimo borgo medioevale nei colli Euganei vicino Padova .

Si dice che le giuggiole aiutino a combattere i malanni di stagione come raffreddori ed il mal di gola oltre ad avere proprietà antinfiammatorie e lassative .

Cosi guardando alcune ricette nel web ho scelto di preparare questo sciroppo  da consumare ai primi acciacchi di stagione .

Rispetto alla ricetta originale ho usato lo zucchero anziche’ il dolcificante vegetale e ho man mano aggiunto un po’ piu’ di acqua per avere uno sciroppo un po meno sodo.

 

giuggiole
Dosi per 3 vasetti da 125 ml:
700 gr di giuggiole
180 gr di zucchero acqua

Lavare molto bene le giuggiole sotto acqua corrente e asciugarle con uno strofinaccio.
Incidere le giuggiole per eliminare il nocciolo interno e metterle in una pentola capiente. Coprire le giuggiole tagliate con acqua e portare a bollore con fiamma vivace per 30/40 minuti.

giuggiole
Lasciare. intiepidire e passare al setaccio ,con il passa verdure.
Se non avete un passa verdure potete usare un frullatore ,l’importante e’ che non rimangono bucce .Versare la polpa nella pentola e aggiungere lo zucchero. Se lo sciroppo si presenta troppo denso aggiungere 1 o 2 mestoli di acqua e portare a bollore lasciando al fuoco per altri 10 minuti.

 

giuggiole
Invasare lo sciroppo nei vasetti precedentemente sterilizzati chiudere per bene e far bollire per 20 minuti.
Lasciare raffreddare e conservare in luogo fresco e al buio

giuggiole