Pizza al radicchio di Treviso, Pizza fatta in casa, Ricetta pizza

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La Pizza al radicchio di Treviso che vi propongo richiede un pò del vostro tempo per la lavorazione dell’impasto, per la lievitazione, per la ripresa dell’impasto, per la stesura della farcia e per la cottura in forno. Se poi volete un prodotto finale di qualità il sugo al pomodoro dovreste proprio farlo da voi. Il sapore inconfondibile di questo piatto tutto Italiano può però dare solo molta soddisfazione, specie nel vedere i volti felici di chi la mangia con gusto ripagandovi per il tempo speso a realizzarlo. 

Questa Pizza al radicchio di Treviso è stata preparata utilizzando una farina di tipo professionale, la Farina di Grano Tenero tipo “00” per Pizze e Focacce dell’Azienda Molino Chiavazza.

Tempo di preparazione: lunga e a più riprese  
Grado di difficoltà: media

Ingredienti per la base:

Farina: 500 gr  /  lievito di birra: 1 bustina 25 gr  /  sale: q.b.  /  zucchero: la puntina di un cucchiaino  /  acqua tiepida: 270 ml  /  olio extra vergine di oliva: 1  cucchiaio e mezzo

Ingredienti per la farcia:

mozzarella di bufala: 200 gr  /  basilico: 4 foglioline  /  radicchio di Treviso: un mazzetto

Ingredienti per il sugo:

pomodoro: 5  medi  /  cipolla: mezza  /  basilico: il trito di alcune foglioline  /  olio extra vergine di oliva: q.b.  /  sale: q.b.

Preparazione:

Prendete il lievito di birra e mettetelo in un bicchiere con un dito di acqua tiepida e una punta di un cucchiaino di zucchero. Coprite il bicchiere con un piattino e mettetelo da parte per circa 15″. Nel frattempo disponete su un piano di legno la farina facendo un ampio foro al centro dove metteterete il lievito un pò per volta, poi inizierete subito a versare anche l’acqua tiepida inglobandola a piccole dosi. Unite nel contempo anche l’olio ed infine il sale.

Gli ingredienti vanno inglobati alla farina un poco alla volta con movimento circolatorio e morbido, agendo sempre dal centro del foro. Poi alternando le mani impastate delicatamente i vari ingredienti e se occorre unite altra acqua.  

Fate una bella palla omogenea come fosse un panetto, collocatelo in un recipiente infarinato e copritelo. Fate riposare l’impasto al caldo e in un luogo asciutto almeno 3 ore. Più è lungo il tempo di riposo migliore sarà il risultato finale (volendo potete preparare l’impasto della pizza la sera prima per il giorno dopo).

Trascorso il tempo di riposo prendete della carta da forno che non necessita di essere unta e disponetevi sopra la vostra pasta. Iniziate a stenderla, meglio se senza il mattarello, ma se non si è particolarmente pratici è di grosso aiuto.  Sarebbe ideale dare un diverso spessore tra la parte centrale e quella ai bordi della pasta, cercando di conferire al centro uno spessore più sottile al fine di agevolare la cottura. Per comodità le dò la forma del vassoio da forno e spingo la pasta dal centro verso i bordi (attenti però a non rompere l’impasto). Sollevando bene la carta da forno trasferite il tutto sul vassoio da forno. Versate prima dell’olio extra vergine di oliva sull’impasto poi aggiungete il sugo al pomodoro, il sale e spolverizzate dell’origano.

Infornate a 200° per 10″/15″ (per i tempi di cottura regolatevi con il vostro forno). Ritirate la pizza,  aggiungete la mozzarella ben strizzata tagliata a tocchetti e il radicchio pulito e tagliato. Dopo 5/10″ ritirate la pizza dal forno e sistemate il basilico. Servite la pizza caldissima.

Indicazioni per il sugo al pomodoro: Tagliate la cipolla e fate un soffritto veloce, unite il pomodoro tagliato a pezzi e mescolate. Lasciate andare 5″ con la pentola coperta, correggete di sale, unite il trito di basilico  e spegnete la fiamma ( se il sugo è troppo liquido lasciate andare un pò a pentola scoperta). Trasferite il tutto nel bicchiere del mix e con il mix ad immersione frullate tutto. Otterrete una crema di pomodoro profumato e saporito da usare come farcitura per la pizza. Molti non usano la cipolla nel sugo di pomodoro, per gusto personale io la preferisco.