Salsa dolce di mandarini

Tempo di mandarini, profumo di inverno, profumo di casa, di bucce che emanano il loro meraviglioso aroma dall’interno del camino acceso e crepitante. Oggi vi propongo una preparazione facilissima, la salsa dolce di mandarini, una ricetta buonissima, profumatissima; quasi uno sciroppo concentrato di mandarini, fluido, ottimo per accompagnare i dolci, i gelati; oppure per accompagnar carne e pesce bolliti o arrosto, crostacei, formaggi molto stagionati e sapidi (io la mangio sul gorgonzola piccante). Si prepara in poco tempo e solo con tre ingredienti, non contiene glutine né lattosio, non contiene uova .

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni180 grammi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti

100 ml succo di mandarini (circa 3 mandarini)
100 g zucchero semolato
1 g sale fino
q.b. scorza grattugiata di mandarino
5 g fecola di patate senza glutine (o maizena)

Strumenti

Passaggi

Laviamo e spazzoliamo ben bene un mandarino, grattugiamone la buccia direttamente nel pentolino che useremo per cuocere la salsa. Aggiungiamo subito la fecola, lo zucchero, il sale e mescoliamo con una forchetta o frusta d’acciaio; in questo modo non si formeranno grumi e la scorza rilascerà gli oli essenziali che renderanno la salsa di mandarini ancor più profumata.

Spremiamo il succo dei mandarini e versiamolo nel pentolino.

Mescoliamo bene e trasferiamo il pentolino sul fornello più piccolo a fiamma bassa.

Mescolando continuamente, proseguiamo la cottura fino a quando la salsa di mandarini non comincerà a diventare sempre più densa. La salsa ottenuta sarà densa e fluida allo stesso tempo, proprio come uno sciroppo.

Spegniamo subito e lasciamo raffreddare completamente la salsa di mandarini prima di utilizzarla sulle pietanze salate o sui dolci.

Se vi dovesse avanzare della salsa di mandarini, potrete conservarla per 4-5 giorni in frigo, in un vasetto sterilizzato e ben chiuso.

Un altro modo per addensare naturalmente la nostra salsa dolce di mandarini, senza aggiungere farina, amidi, ecc.. è quello di aggiungere al composto, prima di cominciare la cottura, la buccia di un’intera arancia o di un limone (senza la parte interna bianca che è amara). Queste, infatti, contengono pectina che agirà da addensante. I tempi di cottura si allungheranno un po’ e ci vorranno, infatti, all’incirca 20-25 minuti (i tempi sono solo indicativi) a fiamma media, mescolando quasi continuamente come per le marmellate, per raggiungere la densità descritta sopra. In quest’ultimo caso, conviene fare la prova del piattino, proprio come per le marmellate. Consiste nel far scivolare un cucchiaino di composto su un piattono da caffè non appena notiamo che la mistura comincia ad addensarsi. Se scivola via facilmente, quasi come l’acqua, allora il composto ha bisogno di qualche altro minuto, altrimenti spegniamo subito, perché, raffreddandosi, potrebbe diventare troppo densa o addirittura dura.

Quando la salsa è pronta, immergiamola in un contenitore con un po’ di acqua fredda e ghiaccio per bloccarne completamente la cottura.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.