E’ una vera delizia la pizza con radicchio, pistacchi e gorgonzola, soffice, piena di bolle, realizzata con lievito naturale e farina del tipo 2. Ha un sapore rustico, stuzzicante e il connubio con la nota amarognola del radicchio, la dolcezza dei pistacchi e la sapidità del gorgonzola, a mio parere, è perfettamente riuscito. E’ una pizza molto facile da realizzare, con un impasto lievitato per 48 ore, quindi leggero, altamente digeribile e molto alveolato.
Ingredienti
- 65 glievito naturale
- 200 gfarina tipo 2
- 5 gsale fino
- 150 mlacqua
- 350 gradicchio di chioggia
- q.b.cipolla bianca
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale fino
- 100 ggorgonzola piccante
- q.b.pistacchi non salati
Preparazione
Cominciamo col rinfrescare il nostro lievito madre secondo le nostre abitudini. Quando sarà lievitato, bello gonfio, preleviamone la quantità che ci serve per la nostra pizza e trasferiamolo in una impastatrice o in una ciotola capiente (è un impasto facilissimo e morbido per cui si può lavorare benissimo anche a mano).
Uniamo tutta la farina di tipo 2 e solo metà acqua. Mescoliamo un attimo molto grossolanamente e copriamo la ciotola con pellicola trasparente; lasciamo riposare per 30 minuti al massimo.
Dopo mezz’ora, uniamo il resto dell’acqua, il sale ed impastiamo fino ad ottenere un impasto liscio, omogeneo, morbido e piuttosto appiccicoso. Sigilliamo la ciotola perfettamente con pellicola per alimenti e riponiamo in frigo per 48 ore (in estate riporremo nella parte più fredda; in inverno, invece, va bene anche quella meno fredda). L’acqua, in questa fase, va versata lentamente, perché le farine non assorbono i liquidi allo stesso modo e potrebbe volercene un po’ in meno rispetto a quanto indicato da me. L’impasto comunque dovrà essere altamente idratato ed è per questo che si presenterà morbido e appiccicoso.
Dopo 48 ore tiriamo fuori la ciotola con l’impasto e lasciamola a temperatura ambiente una o due ore, a seconda che sia caldo o meno. Trascorso il tempo previsto, stendiamolo in una teglia da 26 cm. ben oliata e mettiamola a lievitare solo per un’ora (io metto la teglia nel forno spento, lontano da sbalzi di temperatura o spifferi).
Nel frattempo ci dedichiamo al radicchio. Tagliamolo grossolanamente, laviamolo e lasciamolo sgocciolare.
In una padella facciamo rosolare un pezzetto di cipolla tritata finemente; quando sarà del tutto appassita, uniamo il radicchio, del sale fino quanto basta e lasciamo rosolare per un minuto circa, mescolando di tanto in tanto. Abbassiamo la fiamma e lasciamo cuocere il radicchio, senza coprirlo e a fiamma bassissima per circa 10 minuti. Il radicchio dovrà cuocersi ma restare comunque un po’ croccante, non molliccio. Lasciamolo raffreddare, eliminando eventuale liquido di cottura.
Accendiamo il forno al massimo della temperatura e lasciamolo riscaldare.
Quando sarà pronto, cuociamo la pizza in bianco, ossia senza aggiungere alcun condimento o altro ingrediente.
A seconda del tipo di forno e di cottura ci vorranno circa 10/12 minuti. Controllate che la pizza si presenti col fondo dorato e “bollosa” in superficie.
Quando la pizza sarà cotta, estraiamola e attendiamo 5 minuti. Poi condiamola col radicchio, tocchetti di gorgonzola piccante e granella di pistacchi a volontà. Spero che vi piaccia come è piaciuta a noi. Buon appetito.