Gli involtini di verza ripieni di riso e speck sono un classico della cucina, perché sono facilissimi, versatili e da personalizzare ogni volta in base a ciò che ci piace o che abbiamo già in frigo e in dispensa. Se vi è avanzato del riso lesso o del risotto, ad esempio, potremo utilizzarli e personalizzarli per creare involtini di verza ripieni sempre diversi e uno più buono dell’altro. E’ una ricetta sfiziosa, ideale per un pranzo finger food all’impiedi, per un tete a tete o quando dobbiamo smaltire della verza. Gli involtini di verza ripieni di riso e speck possono essere cotti sia al forno che in tegame e serviti come primo piatto alternativo in una veste diversa.
Ingredienti
- 6 foglieVerza
- 150 gRiso Carnaroli
- 3 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- 25 gFormaggio (grattugiato)
- 75 gSpeck
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.Sale fino
Preparazione
Stacchiamo le foglie dalla verza; preferiamo quelle immediatamente dietro le foglie esterne, callose e con un colore verde brillante. Laviamole e mettiamole a sgocciolare.
Nel frattempo, mettiamo a bollire dell’acqua con del sale grosso. Mettiamo a scaldare anche l’acqua per la cottura del riso. Quando l’acqua bollirà, uniamo le foglie di verza e lasciamole sbollentare per 4-5 minuti al massimo; scoliamole e passiamole subito in acqua fredda e sale. Lasciamole per un paio di minuti, poi scoliamole e stendiamole su di un canovaccio per asciugare l’umidità in eccesso.
Cuociamo il riso al dente in acqua salata; scoliamolo e mettiamolo in una zuppiera; otterremo all’incirca 350 grammi di riso cotto. Versiamo l’olio e mescoliamo subito. Uniamo il formaggio e lo speck tritato a coltello (vanno bene anche i cubetti di speck), mescoliamo e cominciamo a farcire le foglie di verza.
Appoggiamo un paio di cucchiai abbondanti di riso (70 grammi circa di ripieno), arrotoliamo delicatamente le foglie di verza e ripieghiamo all’interno le due estremità per evitare che il ripieno fuoriesca. Non riempiamole eccessivamente perché potrebbero rompersi. Appoggiamo gli involtini su di una placca ricoperta di carta forno. Spennelliamoli con poco olio extravergine e un pizzico di sale fino, inforniamoli a 200* per 10 minuti.
Per la cottura in padella
Mettiamo a scaldare senza condimento un tegame adatto a contenere tutti gli involtini.
Aggiungiamo lo speck tritato (o i cubetti) e lasciamoli rosolare ben bene.
Dopo che lo speck risulterà rosolato, aggiungiamolo al riso già cotto e procediamo a fare gli involtini come descritto sopra.
Quando tutti gli involtini saranno pronti, mettiamoli nel tegame, sul fornello piccolo, a fiamma media e facciamoli rosolare, in modo che la parte esterna si insaporisca ulteriormente grazie al profumo e al grasso rilasciato proprio dallo speck. Saranno sufficienti una decina di minuti, facendo attenzione che non brucino. Non è necessario rivoltarli ( per evitare che si rompano).
