Torta di riso reggiana

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Torta di riso reggiana

E’ da tantissimo tempo che non mi faccio sentire su queste pagine e mi piace ritornare proponendo la ricetta di un dolce a cui sono molto affezionata: la torta di riso.

Ero piccola quando mia nonna l’ha preparata e io l’ho mangiata, e ancora ricordo tutti i sapori e la morbidezza golosa di quel dolce così semplice; l’altro giorno per caso mi sono messa a guardare sul canale del Gambero Rosso un programma condotto da Giorgione. Magia, hanno presentato proprio la ricetta della torta di riso reggiana.

Eccola qui per voi, con qualche variazione!

Ingredienti:

  • 500 g riso (io ho usato il Carnaroli, loro un Arborio, evitate assolutamente il riso che non scuoce!)
  • 1750 g latte (la ricetta originale prevedeva 2 lt di latte intero, io ho usato il parzialmente scremato e in aggiunta della panna liquida che avevo in casa)
  • 250 g panna liquida
  • 500 g zucchero semolato
  • buccia grattugiata di 1 limone
  • 1 bacca di vaniglia
  • 2 uova intere
  • 4 tuorli
  • 40 g di sambuca (facoltativo)

Cosa ci serve:

  • 1 pentola molto capiente
  • 1 mestolo di legno
  • 1 coltellino
  • 1 grattugia
  • 1 ciotola
  • 1 frusta a mano
  • 1 tortiera diametro cm 26
  • carta forno

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Per preparare questa torta di riso, innanzitutto bisogna munirsi di una pentola molto molto capiente: infatti dovrete mettere il riso a cuocere con il latte e la panna e questi due ingredienti tendono ad aumentare di volume in fase di ebollizione per cui se la pentola è troppo piccola, rischiate che tutto fuoriesca sul gas!

Mettete nella pentola il latte, la panna, il riso e 250 g di zucchero (tenete gli altri 250 g di zucchero da parte); aprite la bacca di vaniglia con un coltellino, estraete i semi e metteteli nel latte, poi ponete anche la bacca vuota nella pentola (sprigiona ancora tantissimo sapore: figuratevi che io non avendo a disposizione bacche intere ne ho messe 3 vuote a bollire nel latte e profumava veramente molto!); infine grattugiate la buccia di limone direttamente nel latte (ricordatevi, solo la parte gialla e non quella bianca altrimenti la preparazione diventa amara).

Mettete la pentola sul gas a fiamma alta e appena il latte bolle, conteggiate 15 minuti di cottura: mescolate spesso il riso, soprattutto verso la fine, altrimenti rischia di attaccare sul fondo della pentola.

Nel frattempo rivestite una tortiera (meglio se apribile) diametro 26 cm con carta forno; accendete il forno a 160° per preriscaldarlo.

Quando il tempo di cottura sarà terminato, spegnete il gas, togliete la bacca di vaniglia e rovesciate tutto (il riso ma anche quel po’ di latte rimasto) nella tortiera, livellate un poco e mettete da parte a raffreddare leggermente.

Intanto in una terrina versate il 250 g di zucchero rimasto, aggiungete i tuorli e le uova intere e con una frusta mescolate bene (non serve montare, ma solo ben amalgamare); se poi il profumo di anice vi piace aggiungete anche la sambuca (tenete presente che io non lo amo molto, mio marito si, per cui mi ero limitata a mettere 20 g di sambuca: dopo la cottura non si sentiva per niente).

Versate la crema di uova sopra il riso e mescolate bene con il mestolo di legno (fate attenzione a non grattare la carta forno, altrimenti rischia di rompersi e vi trovereste pezzi di carta all’interno del dolce) in modo che tutto il riso si amalgami con la crema di uova; livellate nuovamente e poi infornate in forno preriscaldato a 160° per circa 45 minuti.

Trascorso questo tempo aumentate la temperatura del forno a 180/185°, spostate la tortiera nella parte alta del forno e cuocete il dolce finché avrà formato una bella crosticina dorata sulla superficie.

Terminata la cottura, sfornate e lasciate raffreddare la torta di riso all’interno della tortiera; potete gustarla a temperatura ambiente o passarla un poco in frigorifero per mangiarla più fredda.

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Se vi è piaciuta questa ricetta, vi aspetto sulla mia pagina Facebook  Mica Solo Dolci – Il Blogghino per scoprirne tante altre.

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