Il KCC – Kenwood Cooking Chef. Cos’è?
Non si può dire che sia semplicemente una planetaria, ma lo è. Non si può dire che sia semplicemente un robot da cucina ma lo è. Non si può dire che sia semplicemente un frullatore ma lo è.
Il KCC è un apparecchio da cucina che si occupa “delle operazioni più meccaniche e ripetitive in fase di preparazione delle pietanze come tagliare, sminuzzare, omegeneizzare, e di procedimenti che, se eseguiti a mano, richiederebbero tempo e fatica – come preparare impasti di varia consistenza, modellare e stendere la pasta, montare a neve gli albumi”, che grazie al movimento planetario risultano molto più riusciti.
Inoltre “in più offre la possibilità di cuocere direttamente nel recipiente di lavorazione” grazie alla cottura ad induzione. “Il calore viene generato da un campo elettromagnetico per mezzo di un induttore elettrico integrato nella base di Cooking Chef. Quando il recipiente viene posizionato, l’induttore elettrico sottostante crea un campo magnetico al suo interno. Questo genera nel recipiente delle correnti che trasformano l’energia magnetica in energia magnetica in energia calorica che cuoce i cibi. Il campo elettromagnetico che riscalda la zona di cottura, si origina solo al contatto con il recipiente.”
Intanto vediamo com’è fatto e con che dotazioni viene venduto. Io farò chiaramente riferimento sempre al mio KCC, che è un KM070. Tenete presente che in commercio potete trovare anche la nuova versione KM086.
Sulla destra a partire dall’alto abbiamo (per aiutarvi, seguite i numeri posti sulla foto)
NR. 1 – il display digitale, dove si possono verificare i tempi (programmati e non) delle preparazioni e la temperatura in fase di cottura, ma anche visualizzare i codici di errore in caso di malfunzionamento della macchina (la spiegazione dei codici è posta comodamente su un lato della macchina con un adesivo).
NR. 2 e 3 – i pulsanti – (meno) e + (più) che ci servono a regolare il timer per la durata programmata delle lavorazioni. Si possono programmare lavorazioni fino alla durata di 3 ore, con intervalli di tempo di 5 secondi; al termine della lavorazione la macchina emette un segnale sonoro e si spegne automaticamente.
NR. 4 – il pulsante, molto importante, per visualizzare la temperatura: normalmente, all’accensione del KCC sul pannellino viene visualizzata la modalità tempo, ma se si schiaccia una volta il pulsante viene visualizzata la temperatura del contenuto della ciotola; ripremendolo nuovamente si torna alla modalità tempo. Molto importante in quanto alcune preparazioni richiedono di arrivare a determinate temperature per essere efficaci.
NR. 5 – la luce accesa indica che è in corso una cottura
NR. 6 – la manopola di regolazione della temperatura: si imposta ruotandola da sinistra a destra, per impostare la temperatura a cui deve arrivare la cottura; va da 20° a 140°.
NR. 7 – il pulsante P (pulse). Quando il contenuto della ciotola del KCC ha una temperatura uguale o superiore a 60° la velocità di miscelazione consentita è 1, per una questione di sicurezza: se però per qualsiasi ragione ci serve mescolare in modo più veloce, teniamo schiacciato il tasto P e la macchina inizierà ad aumentare la propria velocità.
NR. 8 – questo pulsante serve (ma io sinceramente non l’ho mai usato…) per dare una mescolata pari a due secondi, tenendolo premuto continua a mescolare.
NR. 9 – il gancio di sblocco: a KCC abbassato e agganciato, si gira il gancio verso sinistra e si sblocca il braccio superiore del KCC, che viene portato in alto (per cambiare le fruste, per togliere o aggiungere la ciotola) e lì si blocca; per riportarlo nella posizione iniziale (di lavoro) si tira il braccio verso l’alto e contemporaneamente il gancio a sinistra: il KCC si sblocca ed è possibile ritornare nella posizione iniziale.
NR. 10 – la spia di accensione, che si accende quando la macchina è in funzione
NR. 11 – la manopola di regolazione delle velocità: ci sono 8 velocità di lavorazione, a crescere, indicate in numeri, e 3 velocità di mescolamento (quindi attive durante la cottura).
Il KCC viene venduto con una dotazione di base che comprende:
- una ciotola di acciaio inox con capienza massima di 6,7 lt e capacità di 3 lt per la cottura
- la frusta K, per “impasti semi-duri, per mantecare prodotti morbidi ed impastare composti resistenti“. Io la uso ad esempio per preparare la pasta frolla e le pasta non lievitate, come la sfoglia per la pasta fatta in casa
- il gancio a spirale, per tutti gli impasti lievitati (pane e pizza ad esempio)
- la frusta a filo grosso, per montare qualsiasi cosa (albumi, panna, preparati per torte morbide, pastelle)
- il gancio a mezzaluna per la cottura, con le alette in silicone, amalgama i preparati liquidi e cremosi sia in cottura che a freddo (le creme, la polenta, la besciamella, la pasta per i bignè, la crema al burro)
- il gancio con spatola a spirale, per mescolare durante la cottura cibi composti (non creme), come ad esempio carni e verdure
- il frullatore, con caraffa da 1,5 lt in acciaio inox e lame removibili, per sminuzzare preparazioni fredde (succhi, smoothies, ghiaccio, caffè freddo) ma anche a temperatura ambiente (pangrattato, noci) e realizzare salse
- il food processor, con una lama in plastica per miscelare, una in acciaio per tritare e tre dischi per affettare e tritare a bastoncino
- il cestello per la cottura a vapore, con fondo in acciaio
- il paraschizzi in plastica
- la protezione termica in plastica (obbligatoria da montare in caso di cottura, ma che io ho sempre su così sporco di meno il KCC)
- una spatola
- un raschietto
Tutti gli altri accessori non compresi nella dotazione di base sono acquistabili separatamente:
- il tritacarne
- il tagliaverdure a rullo
- il tagliaverdure a dischi
- il passaverdure
- lo spremiagrumi
- la centrifuga
- la gelatiera/sorbettiera
- il torchio per la pasta
- la sfogliatrice e i tagliapasta
- il tritatutto omogeneizzatore
- il macinagranaglie
Vedremo man mano la funzionalità di ogni attrezzo e vi spiegherò al meglio, spero, come usarli.
Dettagli tratti dal “Libro di cucina Cooking Chef” di Kenwood e dal sito http://www.kenwoodworld.com/it-it/all-products/kitchen-machines/cooking-chef
ciao volevo sapere se con il kcc potevo cucinare un semplice piatto di pasta al sugo e come….grazie
ciao Tiziana
intanto scusa per il ritardo della mia risposta!
Con il kcc puoi cucinare la pasta al sugo, ma secondo me è un po’ sprecato.. mi spiego! Io ce l’ho dal 2010 e la funzione cottura la uso decisamente poco, va benissimo per la polenta, la besciamella ma già quando faccio la crema pasticcera uso una pentola. Credo che il kcc sia un mago nel montare e nell’impastare, per il resto come cottura … insomma….