Cipolline borettane in umido
Le cipolline borettane sono delle piccole cipolle bianche, dalla forma piatta, che devono il loro nome al paese di Boretto in provincia di Reggio Emilia, dove venivano coltivate fin dal 1400; attualmente le principali produzioni sono nella provincia di Parma.
Io le ho sempre adorate, specie nella versione che vi propongo in questa ricetta, con il pomodoro e leggermente piccanti, facili e abbastanza veloci da preparare.
Ingredienti (per 2 persone):
- una ventina di cipolline borettane
- 2 cucchiai di olio evo
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 350 g circa di passata di pomodoro
- sale
- peperoncino in polvere
Cosa ci serve:
- 1 coltellino
- 1 padella con coperchio
- 1 bicchiere
- 1 cucchiaio
- 1 forchetta
Per preparare le cipolline borettane, dovete cominciare per prima cosa dal pulire questo ortaggio: le cipolline vanno lavate, asciugate e private delle due estremità, che toglierete con un coltellino (senza però scavare troppo le cipolline).
Mettete 2 cucchiai di olio evo in una padella abbastanza capiente, fatelo scaldare sul gas e poi mettete le cipolline a rosolare in padella, una accanto all’altra: mi raccomando di metterle una ad una in modo che sulla padella sia appoggiato la superficie rotonda (nel senso, non buttatele tutte insieme alla rinfusa).
Fatele dorare e prendere colore e poi con un cucchiaio ed una forchetta, voltatele una ad una in modo che si possa rosolare e dorare anche l’altro lato.
Versate mezzo bicchiere di vino bianco e fate sfumare, aggiungete la passata di pomodoro, una spolverata di peperoncino in polvere e salate; muovete un poco la padella in modo che il pomodoro sia ben distribuito.
Mettete il coperchio, abbassate il gas al minimo e cuocete le cipolline borettane per circa 45 minuti, avendo cura di girarle a metà cottura.
Servite le cipolline borettane belle calde, con un secondo di carne e abbondante pane; il sugo che si formerà può essere tranquillamente utilizzato per condire un piatto di pasta.
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