Graffe all’arancia

Come sappiamo tutti le graffe oppure frati come vengono chiamate qui nella mia città, sono dei dolcetti fritti che di solito vengono preparati nel periodo del carnevale, ma sono talmente golose che possiamo mangiarle ogni volta che abbiamo voglia di dolci; questa versione all’arancia è ancora più golosa e soprattutto con vero succo di arance, una vera delizia.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • PorzioniPer 14 graffe
  • Metodo di cotturaFrittura

Ingredienti


  • 500 gdi farina per dolci
  • 1 bustinadi lievito per dolci istantaneo
  • 1fialetta aroma arancia
  • 80 gdi zucchero
  • 70 mldi olio di semi di girasole
  • 100 mldi succo di arancia
  • 100 mldi latte
  • la scorza grattugiata di un’arancia
  • la scorza grattugiata di un limone
  • 11/2 tazza da caffèdi liquore rum (facoltativo)
  • 1 ldi olio di semi di girasole per friggere
  • q.b.di zucchero semolato

Strumenti


  • Ciotola (capiente)
  • Spatola ( in silicone)
  • Pellicola per alimenti
  • Tappetino ( in silicone)
  • Mattarello
  • Coppapasta rotondo di diametro 8 cm
  • Coppapasta rotondo piccolo
  • Carta forno
  • Wok – antiaderente ampia
  • Carta assorbente
  • Grattugia

Preparazione

  1. 1) Mescolare la farina con il lievito, formare la classica fontana e mettere al centro la scorza grattugiata dell’arancia e del limone.

  2. 2) Aggiungere l’olio, lo zucchero, la fialetta all’arancia, il succo di arancia spremuto precedentemente, il latte e il rum.

  3. 3) Mescolare inizialmente con la spatola e in seguito con le mani, formare un panetto liscio e compatto e lasciare riposare per 10 minuti coperto con la pellicola (il riposo serve per fare rilassare l’impasto così si stende meglio).

  4. 4) Stendere il panetto allo spessore di 1 cm e mezzo, formare i cerchi con il coppapasta grande e di seguito forare il centro di ogni disco con quello più piccolo.

  5. 5) Adagiare le graffe su una teglia foderata di carta forno e scaldare l’olio.

  6. 6) Quando immergendo uno stecchino di legno esso farà le bollicine intorno vuol dire che l’olio è pronto, friggere le graffe poche per volta e appena si gonfiano voltare e lasciare dorare.

  7. 7) Scolare e tamponare su carta assorbente, dopodiché passare nello zucchero ancora calde.

Conservazione-Note

Si conservano sotto una campana di vetro per max 2 giorni e si possono consumare sia calde che a temperatura ambiente.

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