Non credo esista una ricetta di riciclo più rappresentativa delle polpette di bollito.
Il brodo di carne è un piatto della tradizione della cucina italiana radicato nel tempo, un vero confort food nelle giornate d’inverno,pochi ingredienti ma di qualità,sedano,carote,patate e cipolle a cui va aggiunta la carne secondo i propri gusti, manzo ,pollo, gallina e chi più ne ha più ne metta.
Io personalmente utilizzo la punta di petto quando la trovo, un taglio molto polposo e dal sapore corposo e inconfondibile, provate anche ad aggiungere al vostro brodo qualche pezzetto di coda.
Questo è una dritta di mia madre, la coda darà al brodo più viscosità e soprattutto più sapore,provate!
Ma dite la verità…cosa ci fate con la carne avanzata? Perchè tanto la carne lessa avanza sempre e un ottimo modo per consumarla è preparare delle ottime e gustose polpette.
Un modo facile ed economico per riciclare il cibo avanzato e servire a tavola qualcosa di sfizioso e saporito che metterà d’accordo anche i palati più esigenti.

- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Per circa 20 polpette
Strumenti
Passaggi
Preparazione delle polpette di bollito
Per prima cosa tritare la carne già cotta abbastanza finemente ma senza creare una poltiglia,la grana della carne si deve sentire e vedere,io ho utilizzato un frullatore ma se avete dimestichezza con le lame va benissimo anche il coltello.
Mettere la carne tritata in una ciotola capiente ed aggiungere un solo uovo delle due previste, il prezzemolo tritato,la scorza grattugiata di limone, il pane raffermo precedentemente ammollato in acqua e strizzato,il parmigiano,la patata lessa passata nello schiacciapatate,il sale ed il pepe.
Con queste dosi la consistenza delle polpette è venuta perfetta ma molto dipende anche dalla tipologia di carne utilizzata,se l’impasto risultasse troppo morbido aggiungere del pangrattato,se invece fosse troppo sodo aggiungere altra patata lessa o un rosso d’uovo.
Impastare con le mani tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo ,morbido e facilmente lavorabile.
Quindi con le mani formare delle polpette grandi più o meno come una noce e passarle prima nell’uovo sbattuto e dopo nel pangrattato.
Infine friggere le polpette in due dita d’olio caldo rigirandole fino a dorarle su tutti i lati,essendo ingredienti tutti già cotti,ci vorranno davvero pochi minuti.
Una volta terminata la cottura scolarle da carta assorbente e servire calde accompagnandole da una maionese al prezzemolo fatta in casa.

Conservazione
Le polpette di bollito si conservano in frigo per un paio di giorni.
Per la panatura esterna è possibile anche far fare alle polpette un passaggio nella farina,poi nell’uovo ed infine nel pangrattato, avranno una crosticina esterna più compatta.
Per un sapore più deciso sostituire nell’impasto il parmigiano con il pecorino.
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