La focaccia allo stracchino deve le sue origini alla Liguria,dove ,ai tempi della terza crociata ,i contadini (di Recco) costretti a nascondersi,per nutrirsi ,avevano a disposizione solo farina, acqua, olio e formaggio.
E così inventarono questa focaccia,piatto povero che però è diventato di grande importanza per il patrimonio gastronomico locale.
In più la ricetta è facilissima, si può usare lo stracchino o la crescenza, pochissimi ingredienti e nessuna lievitazione ,bisogna solo rispettare scrupolosamente il tempo di riposo dell’impasto.
Teoricamente ci sarebbero anche delle “misure canoniche” da rispettare, secondo i puristi di questa focaccia lo spessore totale non deve superare il centimetro ,può essere tonda ,quadrata o rettangolare ma ,in quest’ultimo caso, i lati non devono essere oltre i 25 cm quello lungo e 12 cm il corto.
Vabbè…usiamo una classica teglia da forno e stendiamola più sottile possibile,vedrete che il risultato sarà comunque eccezionale e credo non si offenderà nessuno.😉
Vi lascio storia e curiosità ⬇
Ingredienti
Per una placca da forno classica
Strumenti
Passaggi
Prepariamo la focaccia allo stracchino
Per prima cosa preparare l’impasto mettendo in una ciotola la farina,l’acqua,l’olio e il sale e mescolare con una spatola o cucchiaio di legno.
Appena l’impasto risulta più sodo lavorare con le mani fino ad ottenere un panetto molto elastico,morbido ed omogeneo,se necessario spostarsi su un piano di lavoro.
Chiudere il panetto ottenuto nella pellicola e lasciar riposare per almeno 1h a temperatura ambiente.
Quindi,terminato il riposo,riprendere il panetto e dividerlo in due parti uguali.
Stendere la prima parte d’impasto in una sfoglia sottilissima di circa 1/2 mm con il matterello , se risulta un pò appiccicosa aiutarsi con poca farina, e posizionarla in teglia precedentemente oliata e leggermente infarinata con la semola.
A questo punto distribuire lo stracchino a pezzetti su tutta la superficie,facendo attenzione a lasciare un piccolo bordo di base libero.
Stendere la seconda metà d’impasto come la prima e posizionarla sopra lo stracchino ricoprendo perfettamente tutta la teglia, sigillare bene i bordi e tagliare la sfoglia in eccesso,se necessario, e praticare dei buchetti sulla sfoglia con le mani.
Ora salare leggermente la superficie, spennellare con olio evo e cuocere in forno già caldo a 250° ventilato per 15/20 minuti,appena si forma una bella doratura è pronta!
Conservazione
Se dovesse mai avanzare si conserva in frigo un paio di giorni, consiglio di scaldarla leggermente in microonde prima di mangiarla.
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