Consigli sulla preparazione dei risotti:
– la scelta del riso. Su questo punto ci sono mille pareri diversi e si potrebbe discutere per ore. Dopo svariate prove ed esperimenti, sono arrivata alla conclusione che il mio riso preferito è il Nano. Dopo anni passati a utilizzare l’Arborio, su consiglio esterno ho provato il riso Nano e da allora non l’ho più lasciato. Dal grano piccolo, si mantiene perfettamente al dente, non scuoce e rilasciando molto amido in cottura, si amalgama perfettamente con i condimenti che si vanno ad addizionare. Provatelo… una bomba!
– la tostatura. Questo è un punto fondamentale nella preparazione dei risotti. E’ importante per avviare la cottura ottimale dei chicchi in questo tipo di preparazione. La tostatura si può fare con burro o olio, a seconda del vostro gusto. Prima dunque di aggiungere cipolla, aglio o altri condimenti, è necessario tostare per almeno 5-6 minuti il riso in olio o burro a fuoco basso, mescolando con un cucchiaio di legno, fino a quando i chicchi sono quasi trasparenti (o addirittura leggermente imbruniti sui bordi). Io preferisco aggiungere la cipolla (o lo scalogno, o l’aglio) dopo questa fase, in modo che la cipolla non bruci durante la tostatura. Una volta terminata questa fase, si passa alla successiva, altrettanto importante.
– la sfumatura. Non è un vero risotto italiano se non si sfuma con del vino (solitamente bianco, a temperatura ambiente). Come quantità calcolate una tazzina di caffè di vino per ogni bicchiere di riso che state cucinando. Dopo aver distribuito il vino sopra il riso, si lascia sfrigolare e si aspetta fino a quando è completamente evaporato. Successivamente, si passa all’addizione graduale di brodo e di altri condimenti.
– il condimento. Nel caso in cui stiate preparando un risotto a base di verdure (o funghi), vi consiglio di sfruttare la loro componente liquida per ottenere un condimento cremoso.Dopo aver cucinato a parte le vostre verdure, prendetene una metà e frullatela con un mixer. Addizionate poi il tutto al riso in cottura. Vedrete che il vostro risotto sarà ancora più cremoso!
– mantecatura. Quando il risotto è molto al dente e la cottura sta per terminare, mantecate secondo il vostro gusto con formaggi, senza disegnare una piccola noce di burro, che rende il risotto lucido e ancora più bello da vedere (e buono da mangiare).
– il riposo. Prima di servire il risotto a tavola, copritelo con un canovaccio per almeno 2-3 minuti. In questa fase i profumi e gli aromi si amalgameranno definitivamente e il risotto raggiungerà la sua consistenza perfetta.
Buon appetito!! 🙂
Ottimi consigli piccola mia!
Grazie per essere una ispiratrice per molti! Ti amo!
Grazie <3 <3 <3