Garganelli
I garganelli sono un tipo di pasta corta all’uovo del tutto simile alle penne e tipico dell’Emilia Romagna. Per realizzare i garganelli esiste un attrezzino apposito, ma poichè non sono un prodotto tipico delle mie parti mi sono arrangiata con un semplice riga gnocchi (che utlizzo anche per i malloreddus) e con manico di un cucchiaio di legno.
Ingredeinti per 5 persone:
- 150 gr semola rimacinata
- 350 gr farina 00
- 5 uova
Mescolate la farina 00 e la semola rimacinata in una bacinella. Pulite accuratamente il piano di lavoro e versarvi le polveri creando una fontana al centro. Rompere le uova e incorpararle con la forchetta alle farine. Lavorare l’impasto finchè gli ingredienti non risultano amalgamati. Se decidete di stendere la pasta a mano create un’ unica palla e rivestitela di pellicola, se invece userete la “nonna papera” dividetela in 3-4 palline e avvolgetele di pellicola.
Stendere la pasta, quindi con una rotella (io ho usato quella per la pizza, ma se possetede un pantografo è meglio) create dei quadrati di 5 cm per lato (spolverate una minima quantità di semola sopra di essi altrimenti si attaccheranno al manico del cucchiaio).
Ora prelevate un quadrato di pasta dirigendo una punta verso di voi (1), avvolgete la pasta sul manico del cucchiaio di legno (2) e premendo sul riga gnocchi completate il garganello (3).
Continuate in questa maniera finchè non terminate tutto l’impasto, quindi se vorrete utilizzare subito la pasta lessate i garganelli in abbondante acqua salata per alcuni minuti, altrimenti i garganelli possono essere conservati per 1-2 giorni in frigo spoverati di semola.
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