Le dita di moro non sono altro che dei simpatici biscotti integrali che assaggiò mia madre a casa di mia zia Marietta.
Dovete sapere che mia zia lavorava come cuoca in un convento, infatti lei è molto brava e sopratutto è molto creativa e si sa che le monache ed i sacerdoti si trattano bene in fatto di cibo!
Così invogliata dalla sua ricetta ho voluto proporverla, rivisitandola un pò, dando una forma allungata con una mandorla in cima a mò di unghia… appena sfonati mi è venuto spontaneo comporli riporducendo di mano e chiamarli “dita di moro”!
Ingredienti per “una mano di moro”
- 660gr di farina integrale
- 180gr di latte
- 350gr di zucchero
- 130gr di olio di mais
- 20gr di ammoniaca per biscotti
- 1 uovo
- scorza grattugiata di un limone
- vanillina
Accendere il forno a 180° e lasciarlo scaldare.
In un recipiente mescolare tutte le polveri quindi farina, ammoniaca, zucchero e la vanillina.
Iniziare ad impastare aggiungendo l’uovo e versare mano a mano il latte e l’olio, quindi aromatizzare con la buccia di limone.
L’impasto risulterà molto morbido, ma comunque lavorabile, quindi dividere l’impasto in tanti cilindretti alla quale verrà incastonata una mandorla su di un’estremità.
Infornare e lasciare cuocere fino alla doratura.
Et voilà le dita di moro sono pronte, ottime per chi vuole mangiare un dolcetto sano, senza però rinunciare al gusto.