Dopo la ricetta della Pizza di Pasqua teramana vi propongo la versione con le gocce di cioccolato. Pur essendo un dolce pasquale, la versione al cioccolato è perfetta per ogni occasione! Soprattutto per una colazione super golosa e diversa dal solito! Come vi avevo già accennato, la pizza di Pasqua teramana è un lievitato davvero soffice e goloso. Si mantiene morbida e umida per giorni e possiamo anche congelarla. Facilissima da preparare e non serve la planetaria! Una torta pasquale dal sapore genuino e dal profumo inebriante! Portarla in tavola il giorno di Pasqua sarà un vero successo! Non occorre nemmeno lavorare l’impasto a mano. L’unica cosa che serve per realizzare questa Pizza è il tempo! Infatti l’impasto viene messo a lievitare per circa 5 ore, per ben due volte. Vi consiglio quindi di organizzarvi al meglio per evitare intoppi! Vediamo insieme come si prepara con le foto passo passo.
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Ingredienti
Per l’impasto
- 3Uova (medie)
- 150 gZucchero
- 100 golio di semi
- 300 gLatte (intero o parzialmente scremato)
- 1 cubettolievito di birra fresco (cioè 25 grammi, oppure 1 bustina di lievito secco da 7 gr)
- 600 gFarina 00 (No Manitoba)
Per la farcitura
- 80 ggocce di cioccolato fondente (per l’impasto + 20 gr per la decorazione)
- q.b.granella di zucchero (opzionale)
- 10mandorle (circa)
Strumenti
Preparazione
Primo impasto (durata lievitazione 5 ore circa)
Per prima cosa sciogliere il lievito di birra fresco nel latte tiepido.
Mi raccomando, il latte non dev’essere caldo altrimenti il lievito muore.
Se usate il lievito di birra secco LEGGERE NECESSARIAMENTE le istruzioni sull’uso.
A differenza infatti del lievito fresco che va SEMPRE sciolto nei liquidi quello secco si può usare in due modi.
O si mescola direttamente insieme alla farina oppure si scioglie nei liquidi.
Perciò mi raccomando leggere quanto indicato sulla confezione.
Io ho usato quello in polvere che si mescola alla farina.
In una ciotola sbattere con le fruste elettriche uova intere e zucchero per almeno 10-15 minuti.
Scegliere un contenitore molto capiente per evitare che il composto fuoriesca in lievitazione.
Aggiungere l’olio di semi (oppure d’oliva solo se è delicato) e frullare ancora.
Versare il latte con il lievito fresco ben sciolto e amalgamare.
Incorporare un po’ alla volta la farina (insieme al lievito secco + due cucchiaini di zucchero, nel caso sopra indicato).
Lavorare con lo sbattitore e appena fa fatica a girare spegnere e proseguire con un mestolo di legno per mescolare bene.
Dovrete ottenere un composto morbido e appiccicoso, NON lavorabile con le mani.
Ecco perchè è importante usare una spatola (o tarocco) per poterlo toccare senza sporcarsi.
Coprire la superficie della ciotola con una pellicola e metterla in forno SPENTO con luce accesa.
Una raccomandazione: la pizza di Pasqua vuole il caldo per lievitare correttamente.
Se in casa avete un calorifero è il posto perfetto per mettere a riposo il vostro impasto.
In caso contrario il forno spento con luce accesa è perfetto.
Lasciare lievitare SENZA TOCCARE per circa 4/5 ore.
Trascorso il tempo della prima lievitazione riprendere la ciotola e posizionarla sul piano di lavoro delicatamente.
Fate attenzione a questo passaggio per evitare che l’impasto si sgonfi.
Rovesciare tutto sulla spianatoia. Chi vuole realizzare due pizze dovrà dividerlo a metà.
Non è necessario infarinare la spianatoia ma è importante usare una spatola per toccare l’impasto.
Allargare delicatamente l’impasto con le mani e sopra disporre le gocce di cioccolato fondente.
Prendere una spatola (o tarocco) e sollevare un angolo dell’impasto portandolo verso il centro.
Ripetere partendo da tutti gli angoli fino a richiudere il composto su se stesso ed incorporare la farcitura.
Proprio perchè l’impasto è appiccicoso è fondamentale usare una spatola o “tarocco”.
Per lo stampo, potete usare sia quelli di carta usa e getta sia classiche tortiere.
Con queste dosi servirà uno stampo di carta da circa 1,5 kg (o due da 750 gr se lo avete diviso a metà).
Se usate stampi classici dovrete comunque scegliere teglie alte.
Se dividete l’impasto a metà occorrono due teglie da 22 cm alte almeno 11 cm. Opp. una da 26-28 cm alta almeno 8.
Visto che il composto lieviterà molto foderare con carta forno e farla fuoriuscire in altezza di qualche cm.
Sistemare con delicatezza il composto all’interno.
Decorare con altre gocce di cioccolato, una manciata di granella di zucchero e qualche mandorla.
Coprire con carta forno e riporlo in forno spento con luce accesa.
Lasciare lievitare la pizza per circa altre 4/5 ore.
Cottura
Una volta che il composto avrà quasi raggiunto il bordo dello stampo potete passare alla cottura.
Preriscaldare il forno a 160 gradi, modalità statica e mettere sul fondo una teglia bassa piena d’acqua.
Servirà a creare la giusta umidità così che la pizza di Pasqua resti morbida e soffice.
Raggiunta la temperatura prendere DELICATAMENTE lo stampo e metterlo in forno.
Cuocere la pizza di Pasqua per circa un’ora, COPERTA con un foglio di carta forno.
Il tempo di cottura VARIA da forno a forno ma soprattutto in base allo stampo usato.
Se scegliete gli stampi di carta da panettoni, stretti e alti, la pizza cuoce in minor tempo.
Se invece usate teglie classiche ci vorrà più tempo. Fare pertanto la prova trascorsi 50 minuti.
Sfiorare con le dita leggermente la superficie, se è ben soda fare la prova stecchino, se asciutto sfornare.
Se invece è molle richiudere SUBITO il forno e proseguire per altri circa 10 minuti.
Una volta cotta sfornare la vostra pizza di Pasqua, far raffreddare e poi metterla su una gratella.
Questo passaggio servirà a far fuoriuscire l’umidità ed asciugare meglio la base.
Finalmente potete gustare la vostra splendida e golosissima Pizza di Pasqua cioccolatosa!
Ricetta di famiglia – Foto Gabry, tutti diritti riservati
Consigli
La pizza di Pasqua si conserva a lungo restando morbida e soffice.
Basta metterla in un contenitore che poi verrà chiuso o in una capiente busta per alimenti.
Può essere congelata e in questo caso consiglio di tagliarla a fette e sistemarle in freezer già porzionate.
In questa maniera potrete scongelare solo il numero di fette che vi serviranno.
Ti è venuto benissimo e chissà che buono! 🙂
grazie mille cara, un abbraccio 🙂