Calamarata napoletana primo piatto facile e veloce

calamarata napoletana

Se siete amanti dei primi piatti a base di pesce non cambiate canale!! Oggi prepariamo insieme un piatto tipico della cucina campana, la calamarata. Si tratta di un primo piatto di mare realizzato con un particolare formato di pasta, appunto la calamarata. Sono degli anelli di pasta chiamati così perchè probabilmente ricordano i calamari tagliati. La calamarata napoletana è un piatto davvero semplice e anche veloce da preparare. Il protagonista di questa ricetta è il formato di pasta ma anche il pesce, precisamente i calamari. Il tutto viene condito con ingredienti semplici e genuini, pomodorini aglio peperoncino e prezzemolo fresco. Io ho scelto di aggiungere solo una spezia, il curry, che si sposa perfettamente col pesce. La calamarata è un piatto davvero gustosissimo, perfetto per stupire qualcuno a tavola! Che ne dite, vi ho convinto?! Se vi piacciono i primi piatti a base di pesce non potete perdervi questa raccolta di Primi piatti di pesce. Se invece cercate anche secondi di pesce ecco le mie ricette più lette! Orata al forno con arancia e limone. Baccalà in bianco con olive e cipolla in padella. Pesce spada alla mediterranea con pomodorini e olive. Insalata di gamberi sedano e pomodorini.

calamarata al curry
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione25 Minuti
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 gcalamarata (pasta calamarata)
  • 500 gcalamari
  • 350 gpomodorini
  • Mezzo bicchierevino bianco
  • q.b.peperoncino
  • q.b.prezzemolo tritato
  • q.b.olio di oliva
  • q.b.sale
  • 2 spicchiaglio
  • Mezzo cucchiainocurry (opzionale)

Preparazione

calamarata al curry
  1. Per preparare la calamarata la prima cosa che dovrete fare è pulire il pesce, ovvero i calamari.

  2. Come vi ho spesso confessato non sono bravissima a pulire il pesce per questo preferisco farlo fare direttamente in pescheria!

  3. Vi dirò comunque a grandi linee come fare ma se preferite potete sfruttare la professionalità del pescivendolo.

  4. Staccate la testa dal corpo del calamaro. Con le forbici tagliate le viscere dalla testa.

  5. Sfilare e buttare la penna all’interno della sacca e pulirla bene. Eliminare il becco che si trova nei tentacoli.

  6. Per finire incidere delicatamente la pelle del calamaro e staccarla con le mani.

  7. Sciacquare accuratamente sotto l’acqua per eliminare tutte le impurità.

  8. Tagliare a fettine il calamaro e procedere nella stessa maniera con gli altri.

  9. A questo punto lavate accuratamente anche i pomodorini e tagliateli a metà o in quattro spicchi.

  10. Prendete una casseruola capiente riempitela di acqua e portate a bollore.

  11. In un’altra casseruola fate dorare un paio di spicchi di aglio (va bene anche uno solo) con un paio di cucchiai di olio d’oliva.

  12. Aggiungere del peperoncino fresco o essiccato e fate dorare l’aglio.

  13. Unite i calamari tagliati e fateli rosolare per circa 3 minuti su tutti i lati.

  14. A questo punto sfumate con del vino bianco e fate completamente evaporare senza coperchio.

  15. Poi aggiungete i pomodorini e mezzo cucchiaino di curry (solo se vi piace). Proseguite la cottura per circa 10-15 minuti.

  16. Nel frattempo l’acqua avrà cominciato a bollire, salate e buttate giù la calamarata. Fate cuocere.

  17. Una volta pronta scolate la pasta all’interno del condimento, aggiungete una generosa manciata di prezzemolo fresco tritato e amalgamate.

  18. La vostra profumatissima e super gustosa calamarata napoletana è pronta per andare in tavola!

  19. Agli amici napoletani chiedo venia per l’aggiunta del curry! Non è previsto nella ricetta originale ma a me piace col pesce!

  20. Impiattate e gustate questa strepitosa calamarata napoletana! Buon appetito e tornate presto a trovarmi!

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Pubblicato da Gabry

Il mio nome è Gabry (o meglio Gabriella!) e sono abruzzese doc!! Sono una ragazza semplice, con un grande cuore ♥ Non sono una cuoca di professione, piuttosto mi definisco una “pasticciona” ai fornelli! Però, tra esperimenti, successi e fallimenti, quando indosso il mio grembiule mi sento felice...

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