E’ il piatto della tradizione nel giorno del “funerale” del maiale. Prendere dalle “pacche” (le mezzene) del maiale, pezzetti di rifilature di carne, aggiungere pezzettini di animelle e far soffriggere in poco olio d’oliva, aglio, cipolla tritata fine. Cuocere lentamente dopo aver salato e pepato abbondantemente e irrorato di vino rosso. A cottura quasi ultimata aggiungere fagioli lessati. Mescolare e servire caldissimo. Io ne ho fatto una versione un pò rivisitata sostituendo le animelle di maiale con della carne di manzo e pollo e il vino rosso con del brodo.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 50 Minuti
- Porzioni1
- Metodo di cotturaFuoco lento
- CucinaItaliana
Ingredienti:
- 70 gMaiale
- 50 gPollo
- 50 gManzo
- 100 gFagioli borlotti
- q.b.Sale
- q.b.Pepe nero
- 40 mlOlio extravergine d’oliva
- 100 mlPolpa di pomodoro
- 1/2Scalogno
- q.b.Brodo
Strumenti:
- 1 Casseruola
- 1 Coltello
- 1 Mestolo
Preparazione:
Prepariamo tutti gli ingredienti.
Prepariamo del brodo.
Prendiamo una casseruola e mettiamo l’olio evo.
Tagliamo a julienne lo scalogno e lo aggiungiamo all’olio, lasciamo appassire lo stesso per 5 minuti a fuoco moderato.
Dopo aver tagliato le carni a dadini piccoli, le mettiamo nella casseruola cuocendole per ulteriori 5 minuti mischiandole spesso e bene, sempre a fuoco moderato.
Passato questo tempo aggiungiamo la polpa di pomodoro.
Inseriamo il rosmarino all’interno di un infusore da the per rilasciare solo l’aroma.
Introduciamo l’infusore, aggiungiamo il sale e pepiamo abbondantemente, diamo una bella mescolata.
Versiamo il brodo precedentemente preparato.
Lo versiamo e lasciamo in cottura a fuoco lentissimo per 1 ora e 1/2.
Passato questo tempo la padellaccia è pronta.
Impiattiamo come in foto, possiamo accompagnarla con del riso bollito nel brodo o con della polenta bramata.
Una bellissima rivisitazione di questo piatto Umbro che a guardarla tanto “Padellaccia” non sembra ma sembra piuttosto un vulcano “bianco” (il candore) che attraverso canali colorati (sedano, carote) erutta sulla terra una bontà di cibo per sfamare tutta quella gente che ne ha più bisogno. Chiedo scusa per le mie interpretazioni dei suoi piatti ma questo è quello che mi trasmettono, bontà, umiltà e semplicità!.
L’aspetto con la prossima ricetta.
Grazie dei suoi commenti, devo dire molto originali come lo sono i miei piatti.