Scarola Attaccata (Ripiena)

Quello che vi presento oggi è un piatto tradizionale dal gusto unico ed intenso che si prepara in poche mosse e che ha il sapore dei ricordi! Un odore inebriante che fa profumo di casa…di amore!

Le scarole attaccate sono un must della cucina campana. Si chiamano così in quanto le scarole vengono legate con lo spago per non permettere al ripieno di fuoriuscire.

Il ripieno classico è fatto da salsiccia, pomodorini, pinoli, olive schiacciate e c’è chi aggiunge anche capperi e uva sultanina reidratata.

La versione che vi presento è più light (si fa per dire) ho messo solo pomodorini e salsiccia e già così è stata una bomba a mano!

Vi va di provarla? Credetemi ne vale la pena… parola di mattarella!

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti:

Per il ripieno si può spaziare tra tanti ingredienti… c’è chi li mette tutti o chi ne seleziona qualcuno! A voi la scelta.

2 cespi scarola (indivia) (piccole)
2 salsiccia
4 pomodorini
q.b. sale
q.b. pinoli
q.b. olive (schiacciate)
q.b. capperi (facoltativo)
q.b. uva passa (facoltativo )
1 pizzico pepe (facoltativo)
1 spicchio aglio
10 g acciughe sotto sale (facoltativo )
q.b. pangrattato (o mollica di pane anche questo facoltativo )
q.b. parmigiano grattugiato (facoltativo)
q.b. prezzemolo tritato (facoltativo)

Strumenti

Passaggi

Procedimento

Sciacquare bene le scarole nel lavandino in abbondante acqua ed eliminare le foglie esterne rovinate o troppo sporche di terra. Se le scarole sono grandi basta eliminare più foglie esterne (che si potranno lessare e conservare per altra pietanza) e lasciare solo la parte più chiara che è anche la parte più delicata e facile da cucinare.

Preparare il ripieno con gli ingredienti che più vi aggradano tra quelli elencati. Se decidete di usare la salsiccia vi consiglio di mettere solo pomodorini e olive se invece la volete vegetariana potete mettere anche tutto il resto: olive verdi sott’olio schiacciate o nere di Gaeta tagliate a pezzi, pinoli, aglio tritato (io non lo metto), uvetta ammollata e strizzata, capperi, alici sotto sale,dissalate e sciacquate, prezzemolo tritato e pangrattato.

Aprite bene con le mani le scarole e imbottire con tutto ciò che avete scelto, salare leggermente (basta un pizzico), chiudere e legarle con spago da cucina.

In un wok preparare un fondo con olio e aglio in camicia e adagiare le scarole. Cuocere coperte per una ventina di minuti rigirandole di tanto in tanto. Se serve aggiungere un po’ di acqua.

3,0 / 5
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