Eh sì, questa volta sono andata veramente in ansia da prestazione!
I miei amici dei Vivai APS mi hanno coinvolta in una bellissima iniziativa domenicale, a cui hanno partecipato alcuni inviati di una rete televisiva maltese, alcuni amici ed alcune autorità locali. Inizialmente, quando mi hanno detto che si trattava di cinquanta persone (cinquanta eh, mica bruscoline 😀 ), sono entrata letteralmente nel panico: riempire 50 pance, dovendo cucinare a casa (che è a 45 minuti di strada dal vivaio), il giorno prima e strutturando il menù a base di piante fitoalimurgiche!
Allora, ho riconosciuto i miei limiti (dati anche dal fatto che ovviamente non ho a disposizione una cucina industriale ma quella di casa mia) ed ho chiesto “rinforzi”: abbiamo fatto venire “u ricuttaru”, un “mastro della ricotta”, un signore anziano che viene a prepararla direttamente sul posto, ed io mi sono occupata dei finger food iniziali, tutti a base di piante fitoalimurgiche, raccolte dal mio amico William Inclimona, un esperto del settore, che ha spiegato le proprietà e le caratteristiche delle piante ai nostri ospiti.
I ragazzi del vivaio (ma soprattutto le loro mogli!) hanno allestito magnificamente una parte della serra per l’evento, che è stato molto ben riuscito e suggestivo.
Cos’ho preparato io?
Eccovi il menù 😉
– gamberi marinati con cardella e mandorle
– carpaccio di vitello su spuma di ricotta e crescione selvatico
– muffin alla malva e ricotta
– ceci “alla ragusana” con finocchietto selvatico
– biscotti salati alla senape e caciocavallo
– paninetti ripieni di borragine e noci
– crostini con bietola selvatica, uvetta e pinoli
I complimenti degli ospiti sono stati la cosa che più mi ha gratificata di quest’esperienza…mi sono messa alla prova, e ce l’ho fatta…posso essere contenta? ^_^
Ah, assieme ai cannoli preparati da Evelina (la moglie di Antonio, uno dei soci), che ha lavorato tantissimo all’evento, ho preparato una crostata mele e acetosella… 😉
Grazie ancora ai miei amici dei Vivai APS…al prossimo evento! 😉