Cari amici, oggi vediamo insieme come preparare un aperitivo fantastico: facciamo i moscardini fritti con salsa allo yogurt, golosi bocconcini croccanti e gustosi, una vera bomba di bontà!
I moscardini sono dei molluschi simili al polpo, da cui si distinguono per le dimensioni più piccole (sono quindi più veloci da cucinare) e soprattutto per le ventose: mentre i polipi ne hanno due file per tentacolo, infatti, i moscardini ne hanno solo una.
La loro carne è leggera, ricca di proteine, vitamine, sali minerali e facilmente digeribile, adatta a grandi e piccini e dal gusto delizioso!
Così come i calamari e i totani, i moscardini fritti vanno sempre a ruba perché sono sfiziosi e croccantissimi, e la salsa allo yogurt completa il piatto alla perfezione bilanciandolo con una piacevolissima nota acida e “sgrassando” il palato alla perfezione: insomma, un aperitivo da leccarsi i baffi che conquista tutti al primo assaggio!
Il mio trucco per rendere i moscardini fritti ancora più croccanti è quello di arricchire la panatura di sola semola con il pangrattato, che asciuga ancora meglio la carne facilitando un’ottima resa in frittura.
Vediamo quindi i pochi e semplici passaggi che servono per preparare i moscardini fritti con salsa allo yogurt.
Prima di mettervi al lavoro vi consiglio di leggere il mio tutorial su come ottenere una frittura asciutta e croccante.
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Ingredienti per preparare i moscardini fritti con salsa allo yogurt:
Per i moscardini fritti:
Per la salsa allo yogurt:
Strumenti per preparare i moscardini fritti con salsa allo yogurt:
Procedimento per preparare i moscardini fritti con salsa allo yogurt:
Per prima cosa, occupatevi della pulizia e della cottura dei moscardini: personalmente, lascio ripulire l’interno della testa al pescivendolo e mi limito a sciacquarli per bene prima di lessarli.
Mettete a bollire abbondante acqua salata (se volete, potete arricchirla con erbe aromatiche).
Prima di immergere completamente i moscardini, mettete soltanto i tentacoli nell’acqua bollente per tre volte, così da farli arricciare per bene, poi tuffateli e fate cuocere per 30 minuti: io ho utilizzato dei moscardini grandi come piccoli polipetti, ma se usate quelli molto piccoli potete anche dimezzare i tempi di cottura.
Spegnete la fiamma e lasciate raffreddare i moscardini nell’acqua di cottura.
A questo punto, trasferiteli su un tagliere.
Scegliete voi se privarli della pelle oppure tagliarli semplicemente a tocchetti.
In una ciotola, miscelate il pangrattato e la farina di semola, poi aggiungete i moscardini a pezzetti e panateli per bene: la panatura deve risultare asciutta e non umida (se dovesse aver assorbito un po’ di umidità, aggiungete una manciata di farina).
Mettete i moscardini panati in uno scolapasta per togliere la panatura in eccesso.
Prima di procedere con la frittura, preparate la vostra salsa allo yogurt: mettete lo yogurt in una ciotola, aggiungete il succo del limone filtrato, l’aceto, lo zucchero, la senape e mischiate, poi completate con l’olio, un pizzico di sale, di pepe nero e una manciata di prezzemolo tritato.
Mettete a scaldare tre dita d’olio di semi d’arachide in un pentolino e, quando è ben caldo, iniziate a friggere i tocchetti di moscardino, pochi alla volta per non far abbassare la temperatura dell’olio.
Man mano che sono dorati, mettete i pezzi di moscardino su carta assorbente e conditeli con un pizzico di sale.
Sistemate i moscardini fritti su un tagliere o un piatto da portata e servite ben caldi accompagnandoli con una ciotola di salsa allo yogurt e se volete qualche fettina di limone.
Buon appetito!
Variazioni e consigli
Potete replicare la stessa ricetta anche con polpo: in questo caso vi consiglio di sceglierlo di piccola pezzatura perché più tenero e di tagliarlo a tocchetti più piccoli.
I moscardini fritti vanno consumati al momento, mentre la salsa allo yogurt può essere conservata in frigorifero per 2-3 giorni e utilizzata anche per condire l’insalata.
Dosi variate per porzioni