Sembrerà strano che un paese fra i primi produttori di latte al mondo produca un solo formaggio: ciò non vuol dire che gli indiani non producano prodotti a base di latte, ma sono in prevalenza dei dolci.
Viene prodotto poco formaggio per una ragione semplicissima: gli indiani sono in prevalenza vegetariani, ed anche se non tutti lo sono, lo stato proibisce l’utilizzo di caglio animale (il più potente e semplice da utilizzare).
L’elemento che fa coagulare il paneer è invece l’acido citrico (quindi si può tranquillamente utilizzare il succo di limone), ed il formaggio che ne risulta è una sorta di cacioricotta, che gli indiani usano friggere e poi usare negli spezzatini al posto della carne.
Quindi, se siete vegetariani, se imparate a fare il paneer potrete poi utilizzarlo in mille e mille ricette sfiziose!
Per preparare questo formaggio l’ideale sarebbe il latte crudo, ancor meglio se di bufala, ricco di grassi ed enzimi.
Ma è molto difficile procurarselo, quindi cerchiamo almeno di comprare latte intero e di buona qualità, ne beneficerà il sapore del formaggio finale!!!
Paneer – Il formaggio indiano
Ingredienti:
3 litri di latte di bufala o di vacca intero
3 limoni
1 cucchiaio raso di sale (facoltativo, gli indiani non lo mettono)
Strumenti necessari:
1 panno di lino o uno strofinaccio sottile e ben pulito
1 colapasta
1 peso (una pietra è l’ideale)
1 mestolo forato
Preparazione:
Spremere i limoni e filtrarne il succo.
Versare il latte in una pentola capiente e portarlo ad ebollizione mischiando di tanto in tanto per evitare che si formi una fastidiosa patina in superficie.
Appena inizia l’ebollizione, versare a filo il succo di limone mischiando molto delicatamente.
Inizieranno a formarsi dei fiocchi in superficie.
Continuare ad aggiungere succo di limone finché la separazione fra parte solida e siero non diventa evidente (il liquido non deve essere più bianco ma trasparente-giallognolo).
Il risultato finale deve essere questo:
Sistemare il canovaccio dentro il colapasta e, con l’ausilio di un mestolo forato, versarvi dentro i fiocchi di formaggio:
Chiudere il canovaccio, far fuoriuscire il grosso dell’acqua e poi porvi sopra un peso: questo servirà a fare sgrondare ulteriormente il formaggio.
Lasciare sgrondare il siero rimanente per almeno 30 minuti.
Il paneer è pronto per essere gustato crudo, fritto o a spezzatino!
Il paneer si può conservare in frigorifero chiuso in un contenitore per 2-3 giorni al massimo.
Vuoi cucinare il paneer? Eccoti delle idee!
– Paneer fritto
– Paneer butter masala
una mangiona come me di formaggi non può che salvare questa ricetta e provarla il prima possibile 🙂
E’ veramente semplice e veloce! 😉
Non pensavo fosse così semplice! Proverò di sicuro! 🙂
😉
Ciao Stephanie una bellissima ricetta complimenti!! Volevo chiederti se il latte ci vuole quello crudo ? grazie ciao a presto!!! 🙂
Ciao cara e grazie per i complimenti! Come dico nell’introduzione, il latte crudo sarebbe l’ideale perché più ricco di enzimi, ma va bene anche quello pastorizzato, più facile da reperire, l’importante è che sia intero e di buona qualità! 😉
Questo formaggio è super invitante…un assaggino lo farei anche a quest’ora 🙂 Bravissima…voto meritatissimo 😉
:*
Questa cosa non l’ ho mai fatta, ma non è mai troppo tardi! Grazie per la ricetta 🙂
Sarà perché ho lavorato in India e l’ho visto fare e rifare…ma ti assicuro che è veramente semplice! 🙂
anche quello dei formaggi fatti in casa è un mondo tutto da scoprire, magari inizierò proprio con il tuo 😉
Questo è in assoluto il più semplice! 😉
Ciao Stephanie una bellissima ricetta complimenti!! Volevo chiederti quanto dura?? grazie ciao besos !