Cari amici, oggi vediamo insieme come preparare la pagnotta facile a lunga lievitazione, un pane morbido e molto alveolato che si conserva per 2-3 giorni.
In questo periodo di quarantena, noi italiani ci stiamo dimostrando un popolo di grandi panificatori, chi con più esperienza, chi in maniera un po’ più improvvisata, ci stiamo tutti cimentando nella preparazione di pane e pizza!!!
La ricetta della pagnotta facile a lunga lievitazione si può realizzare sia a mano che con la planetaria: è un impasto estremamente morbido e idratato, per un risultato finale molto alveolato. Buonissima!!!
Come sempre, non essendo chissà quale esperta di lievitati, ho perfezionato la ricetta sulla base dei miei esperimenti, quindi vi eviterò la spiegazione chimico-fisica di ciò che ho fatto, perché non ne sono perfettamente consapevole manco io, ahahah!!!
Eccovi tutta la spiegazione corredata da foto passo passo: provate questo pane delizioso anche voi… e ditemi se vi piace!!!
Provate anche i filoncini semi integrali, sono buonissimi!
Ingredienti
- 250 gFarina Manitoba (o farina tipo 1 o 2)
- 250 gSemola di grano duro rimacinata (o farina 0, oppure integrale)
- 450 mlAcqua
- 1 gLievito di birra secco (oppure 3 g di quello fresco)
- 10 gSale
Preparazione
La prima cosa che dovete fare per preparare la pagnotta facile a lunga lievitazione è porre le vostre farine nel vaso della planetaria oppure in una ciotola capiente.
Sciogliete il lievito in 50 ml di acqua e aggiungetelo alle farine.
Azionate la planetaria (o lavorate con una mano) aggiungendo man mano l’acqua a filo: l’impasto finale risulterà molto morbido e umido.
Quando tutta la farina è amalgamata, aggiungete anche il sale.
Continuate a lavorare per una decina di minuti, cercando di rendere l’impasto più consistente.
Essendo molto morbido, anche con l’impastatrice, in questa fase non arriva a incordarsi completamente (cioè a staccarsi perfettamente da tutti i bordi).
Spegnete l’impastatrice (o smettete di impastare) e lasciate riposare per 15 minuti dopo aver spinto con una spatola o un tarocco gli estremi dell’impasto verso il centro.
Riprendete a impastare finché l’impasto non si incorda (dopo la pausa sarà più forte), poi trasferitelo delicatamente su una spianatoia infarinata.
Effettuate le pieghe di riporto (come indicato nelle immagini), poi girate il panetto con le pieghe verso il basso e arrotondatelo facendolo girare delicatamente fra le vostre mani.
Ungete una ciotola con un filo d’olio e riponete il panetto al suo interno, poi coprite con la pellicola e riponete in frigorifero per almeno una notte intera.
Il mattino successivo, estraete la ciotola dal frigorifero e lasciatela acclimatare per due ore, mantenendola con la pellicola.
A questo punto, infarinate una spianatoia e lasciate scivolare delicatamente l’impasto lievitato.
Potete lasciare intero l’impasto per una grande pagnotta oppure dividerlo in due pagnotte più piccole.
Fate nuovamente le pieghe e ridate la forma di pagnotta ai panetti rigirando le pieghe verso il basso e pirlando il panetto con le mani (che vuol dire farlo diventare ben tondo).
Infarinate la superficie del pane.
Rivestite una teglia con carta forno e cospargete la superficie con una manciata di farina, poi trasferite la pagnotta.
Lasciate lievitare per altre tre ore circa, poi se volete effettuate qualche taglio in superficie (si vedono poco perché l’impasto è abbastanza molle) e procedete alla cottura.
Cuocete le pagnotte in forno statico preriscaldato alla massima potenza per 20 minuti circa (30 se fate una pagnotta unica) nella parte medio-alta del forno.
Estraete il pane dal forno, lasciatelo intiepidire (non si taglia mai caldo, deve stabilizzarsi!) e poi servitelo!
Buon appetito, la vostra pagnotta facile a lunga lievitazione è pronta per essere gustata!
Note e consigli:
– Data l’alta idratazione dell’impasto, è importante che ci sia una farina forte, manitoba, tipo 2 o al massimo tipo 1. La seconda tipologia potete variarla a piacimento;
– Potete cuocere la pagnotta anche in forno ventilato sempre alla massima potenza, servirà un po’ meno tempo, occhio a non far bruciare il pane!
– Potete realizzare questo pane anche con 130 g di pasta di riporto o lievito fatto in casa.
– Potete conservare il pane negli appositi cassetti per 2-3 giorni.