Ho scelto di farlo in versione vegetariana perché fra i miei giudici c’era Marilia, ma devo dire che anche i “carnivori” hanno più che apprezzato!
L’orzo si prepara esattamente come il riso, ha solo tempi di cottura un po’ più lunghi, ma è molto saporito, è un cereale che amo veramente molto.
Orzotto alla boscaiola vegetariano
Ingredienti per 5 persone:
350 gr di orzo
2 porri
2 carote
400 gr di funghi freschi misti (io ho utilizzato chiodini, champignon, pleus e cardoncelli)
20 noci circa
1/2 bicchiere di vino rosso
Qualche pistillo di zafferano
1 dado vegetale
30 gr di burro (margarina per i vegani)
100 ml di panna (vegetale per i vegani)
Sale, pepe nero
Un ciuffo di prezzemolo
Preparazione:
Lavare bene i porri, tagliarli a rondelle e poi tritarli finemente.
Sbucciare le carote e tagliare a cubetti.
Pulire i funghi con un panno umido e tagliare a pezzettini.
Sgusciare le noci e tritarle grossolanamente (tranne qualche gheriglio per guarnire i piatti).
In una pentola, far sciogliere il burro, aggiungere i pistilli di zafferano e poi fare appassire i porri.
Aggiungere le carote e dopo qualche minuto i funghi.
Aggiungere il vino rosso e lasciare sfumare.
Dopo una decina di minuti, aggiungere l’orzo, far tostare qualche minuto e poi aggiungere acqua a filo con l’orzo.
Aggiungere il dado.
Cuocere a fiamma bassa mescolando di tanto in tanto ed aggiungendo acqua quando necessario, come fosse un risotto.
Per essere cotto, l’orzotto avrà bisogno di poco più di mezz’ora.
Qualche minuto prima di spegnere il fuoco, aggiustare di sale, pepare ed aggiungere la panna.
Far cuocere per qualche altro minuto. Spegnere il fuoco, aggiungere le noci conservando qualche gheriglio per guarnire i piatti e lasciare riposare per qualche minuto.
Impiattamento:
Servire l’orzotto in piatti fondi e guarnire con qualche gheriglio di noce ed un ciuffetto di prezzemolo.
