Il macco di piselli è un primo piatto sostanzioso, semplice ed economico.
Come già spiegato per il macco di fave, “macco” è il termine che in Sicilia utilizziamo per indicare una crema di legumi.
L’unica cosa di cui ha bisogno per essere buono, è il tempo: i legumi vanno prima messi in ammollo per almeno due ore (ma io ne aspetto anche dodici) e poi cotti a fuoco lento per almeno altre due ore (che non vi venga in mente di usare la pentola a pressione, si appiccica tutto sul fondo!).
Ingredienti per 6 persone:
1 kg di piselli secchi spezzettati
1 cipolla
1 dado
Sale, pepe rosso
Olio d’oliva
Ingredienti:
Il giorno precedente o almeno due ore prima della cottura, mettere i piselli in ammollo in abbondante acqua fredda.
Lavare i piselli in un colapasta. Tritare finemente la cipolla. Chi ce l’ha, può utilizzare una pentola di terracotta, ma va bene anche quella normale.
Soffriggere la cipolla in olio d’oliva, aggiungere i piselli, far rosolare un paio di minuti, poi coprire d’acqua a filo con i piselli. Far cuocere a fuoco lento con il coperchio aggiungendo acqua ogni qual volta i piselli lo richiedono.
Dopo mezzora dall’inizio della cottura, aggiungere il dado.
Far cuocere per circa 2 ore. Verso la fine della cottura, aggiustare di sale.
Impiattamento:
Servire in piatti da minestra mettendo in tavola olio crudo e peperoncino così da permettere ad ogni commensale di servirsene.
Si possono anche porre dei crostini al centro della tavola.
In alternativa, il macco di piselli può essere servito con la pasta (preferibilmente fresca e corta).
