Le chiacchiere sono, almeno nella mia zona, il dolce carnevalesco più diffuso ed apprezzato: croccanti e bollose, una tira l’altra ed è impossibile smettere di mangiarle! Sembra che la loro origine sia attribuibile a Napoli, e in particolare allo chef della Regina Savoia.
Dato che la sovrana amava molto intrattenersi con i propri ospiti, lui le preparò questi deliziosi dolcetti fritti per chiacchierare sgranocchiando qualcosa.
Pur avendone gustate infinite varianti, quelle che in assoluto preferisco sono le chiacchiere di Nonna Tina, di una bontà indescrivibile!
Ne sono sempre andata matta, infatti, da buona nonna sicula, ai tempi del liceo me le preparava ogni volta che andavo a trovarla…altro che solo a carnevale! Ora che sono cresciuta, e che purtroppo la vedo un po’ di meno, ho chiamato la nonna e mi sono fatta svelare la sua magica ricetta.
Vi confesso che non è stato facile, perché come sempre succede le misure della nonna sono “un po’ ma non troppo”, “quanto basta”, “un guscio d’uovo”… Ma mi sono affidata totalmente a lei cercando di interpretare al meglio le quantità, ed alla fine ce l’ho fatta… le mie chiacchiere sono deliziose, proprio come le sue!
Tenete conto che con le dosi della ricetta ne vengono già molte, perché l’impasto deve essere sottilissimo, ma la proporzione è molto semplice: un uovo per ogni 100 g di farina, come la pasta fresca all’uovo!
Eccovi la ricetta: lei le fa senza lievito e senza zucchero nell’impasto…ma piene di golosissimo zucchero a velo!
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Ingredienti per preparare le chiacchiere di carnevale:
Strumenti per preparare le chiacchiere di carnevale:
Procedimento per preparare le chiacchiere di carnevale:
Per prima cosa, mettete la farina in una ciotola con le uova, il burro a pezzettini e il marsala e fate amalgamare bene gli ingredienti.
Continuate a lavorare l’impasto su una spianatoia infarinata per una decina di minuti, fino a quando non risulta liscio ed elastico, poi formate una palla, avvolgetela nella pellicola e conservatela in frigorifero per una mezzoretta.
A questo punto, dividete l’impasto in 4-6 parti per facilitarvi il lavoro e stendetelo molto sottilmente (se l’avete, vi consiglio di utilizzare la macchina stendipasta e di arrivare all’ultima tacca).
Tagliate le chiacchiere con un coltello o una rotellina della forma che più vi piace (a strisce, rettangolari con il taglio al centro…) e friggetele in abbondante olio di arachidi ben caldo.
In cottura, le chiacchiere diventeranno gonfie e bollose! Appena dorate, ponetele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e riponetele man mano in un vassoio cospargendole con zucchero a velo.
Buon appetito, le vostre chiacchiere di carnevale sono pronte!!!
Note e consigli:
– Non chiedetemi se si possono fare al forno: le chiacchiere per me sono solo quelle fritte! Potete sostituire il Marsala con la grappa, il Brandy, il limoncello oppure (non l’ho provato ma sembra che in molti lo usino) con il vino bianco;
– Se volete ingolosire ancora di più le vostre chiacchiere, preparatele al cioccolato!
– Per una versione giocosa da “stelle filanti” potete aggiungere del colorante alimentare alle vostre chiacchiere e friggerle a strisce attorno alle formine metalliche per cannoli;
– Le chiacchiere di carnevale si conservano senza problemi per più giorni a temperatura ambiente.
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