Lo scopo del contest è quello di creare un piatto con le tipicità della “macchia mediterranea”, intesa sia come flora che come fauna.
Ho quindi messo nel piatto il finocchietto selvatico, il carrubo, gli asparagi selvatici ed il maialino nero dei Nebrodi: ne è uscito fuori un piatto elegante e raffinato, sapido al punto giusto e bilanciato nei contrasti di sapori e consistenze: il dolciastro della salsa di carrubo contrasta l’amarognolo degli asparagi, e la carne, protagonista del piatto, è saporita e morbida grazie ad una lunga marinatura.
Filetto di maiale nero al finocchietto con salsa al carrubo su letto di asparagi selvatici
Ingredienti per 4 persone:
2 filetti di maiale nero dei Nebrodi
30 gr di finocchietto selvatico
2 cucchiai di farina di carrubo
1/2 cucchiaino di farina di semi di carrubo
1 cucchiaio di zucchero
1 bicchiere di latte
600 gr di asparagi selvatici
1/2 cipolla
1 bicchiere di vino rosso
Olio EVO
Sale, pepe
Preparazione:
Mettere a marinare la carne con il vino rosso, un po’ d’olio, il finocchietto ed il sale coperta in frigorifero per almeno 5 ore.
Per la farina di carrubo, sciogliere la farina e la farina di semi nel latte, aggiungere lo zucchero e far cuocere finché non si addensa mischiando continuamente con una frusta per evitare che si formino grumi.
Pulire gli asparagi e togliere la parte dura (la base) e sbollentare per 5 minuti.
Tritare finemente la cipolla, soffriggere in olio d’oliva, aggiungere gli asparagi, salare e pepare.
Tagliare il filetto a fettine di circa 2 cm e scottare alla piastra con un filo d’olio 4-5 minuti per lato.
Impiattamento:
Mettere uno strato di asparagi alla base di ogni piatto, poggiarvi sopra qualche bocconcino di filetto, mettere qualche ciuffetto di finocchietto su ogni tocchetto di carne, dare una spolverata di sale grosso e completare il piatto con la salsa al carrubo.
Con questa ricetta partecipo al contest: