Da che ne ho memoria, per me il Natale (come penso e spero per la maggior parte di voi) ha sempre rappresentato un momento di comunione e ricongiungimento familiare.
Quest’anno, ahinoi, sarà diverso: resteremo nelle nostre case e festeggeremo in pochi, senza le classiche tavolate che, almeno qua al sud, rappresentano una delle tradizioni più belle dell’anno.
Dato che di necessità dobbiamo imparare a fare virtù, eccomi quindi a suggerirvi delle idee su come organizzare la cena di Natale per pochi intimi: pochi ma buoni, oserei dire sdrammatizzando!
Scherzi a parte, quando qualcosa non si può cambiare è inutile disperarsi, penso sia meglio accettarla e cercare di coglierne sempre e comunque l’aspetto positivo…!
Oltre ovviamente a suggerirvi con tutto il cuore di onorare tutti i riti scaramantici del caso, dalle mutande rosse al baccalà a Natale, alle lenticchie e all’uva a capodanno, voglio proporvi dei piatti raffinati, per potervi coccolare a tavola.
D’altronde, se un vantaggio dell’essere in pochi esiste, è proprio quello di poter creare preparazioni un po’ più ricche e complesse, che sarebbero impossibili da gestire con molti ospiti.
Eccovi quindi le mie proposte su come organizzare la cena di Natale per pochi intimi!
So che la tradizione vuole che si mangi pesce, ma io vi lascio anche qualche idea di terra per chi non lo mangia oppure che potete sfruttare per il pranzo del 25!
Potete consultare anche la raccolta di ricette natalizie ragusane, quella di ricette con il baccalà e quella di ricette con il salmone!
Quest’anno, ahinoi, sarà diverso: resteremo nelle nostre case e festeggeremo in pochi, senza le classiche tavolate che, almeno qua al sud, rappresentano una delle tradizioni più belle dell’anno.
Dato che di necessità dobbiamo imparare a fare virtù, eccomi quindi a suggerirvi delle idee su come organizzare la cena di Natale per pochi intimi: pochi ma buoni, oserei dire sdrammatizzando!
Scherzi a parte, quando qualcosa non si può cambiare è inutile disperarsi, penso sia meglio accettarla e cercare di coglierne sempre e comunque l’aspetto positivo…!
Oltre ovviamente a suggerirvi con tutto il cuore di onorare tutti i riti scaramantici del caso, dalle mutande rosse al baccalà a Natale, alle lenticchie e all’uva a capodanno, voglio proporvi dei piatti raffinati, per potervi coccolare a tavola.
D’altronde, se un vantaggio dell’essere in pochi esiste, è proprio quello di poter creare preparazioni un po’ più ricche e complesse, che sarebbero impossibili da gestire con molti ospiti.
Eccovi quindi le mie proposte su come organizzare la cena di Natale per pochi intimi!
So che la tradizione vuole che si mangi pesce, ma io vi lascio anche qualche idea di terra per chi non lo mangia oppure che potete sfruttare per il pranzo del 25!
Potete consultare anche la raccolta di ricette natalizie ragusane, quella di ricette con il baccalà e quella di ricette con il salmone!