Baccalà mantecato

baccala mantecato

Il baccalà è fra i protagonisti indiscussi del Natale: simbolo di buon auspicio, si prepara in tutta Italia in mille modi diversi, a partire da quello fritto nella semola a quello in pastella alle polpette di baccalà e patate!

Oggi voglio lasciarvi la mia versione del baccalà mantecato, una ricetta tipica del Veneto che in realtà nella mia zona non si prepara molto, ma che a me piace da matti e che quindi preparo spesso come antipasto, da spalmare sui crostini.

Dato che non ho la pretesa di conoscere alla perfezione una ricetta che non fa parte della mia tradizione culinaria, mi limiterò a parlare di baccalà mantecato senza definirlo alla veneziana: già per il semplice fatto di utilizzare il baccalà e non lo stoccafisso, mi distacco dalla ricetta originale!

Nel dialetto veneto, infatti, lo stoccafisso viene definito comunemente bacalà, sebbene siano due cose diverse: lo stoccafisso è merluzzo essiccato, mentre il baccalà è conservato sotto sale, quindi hanno due metodi di preparazione differenti, anche se entrambi hanno bisogno dell’ammollo prima della cottura.

L’ammollo deve durare un paio di giorni cambiando l’acqua almeno una-due volte al giorno: il pesce si deve ammorbidire e dissalare per bene prima di essere cucinato.

Potete gustare il baccalà mantecato sui crostini o utilizzarlo per ricette più elaborate: potete preparare un condimento per la pasta o, perché no, delle golose polpette!

Se vi va, potete vedere come ho realizzato il baccalà mantecato nelle storie instagram oppure potete vedere la mia videoricetta danzata su tiktok!

Se cercate altre idee di Ricette con il baccalà per Natale date un’occhiata alla mia raccolta.

Potrebbero interessarvi anche:

baccala mantecato
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo2 Giorni
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni6-8 persone
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per preparare il baccalà mantecato:

800 g baccalà
300 ml latte
200 ml olio extravergine d’oliva
1 spicchio aglio (facoltativo)
pepe nero
prezzemolo

Strumenti per preparare il baccalà mantecato:

Bacinella
Pentola
Scolapasta
Tagliere
Ciotola
Fruste
Mixer (facoltativo)

Procedimento per preparare il baccalà mantecato:

Per prima cosa, occupatevi della preparazione del baccalà, che va acquistato 2-3 giorni prima della preparazione.

Sciacquate i tocchetti di baccalà per togliere il grosso del sale esterno, poi metteteli in ammollo in una bacinella con acqua fredda, coprite, mettete in frigo e lasciate in ammollo per 2 giorni, cambiando l’acqua 2-3 volte al giorno.

Sistemate i tocchetti di baccalà in una pentola e versate il latte, poi aggiungete anche acqua fino a ricoprire completamente il pesce.

Se volete, potete aggiungere qualche fogliolina d’alloro.

Fate cuocere a fiamma dolce per almeno 20-25 minuti, anche mezzora.

Scolate i pezzi di baccalà e lasciateli leggermente intiepidire, poi ripulite la polpa da lisca e pelle.

Sbriciolandolo già con le dita, trasferite il pesce in una ciotola e iniziate ad aggiungere l’olio a filo lavorando con una frusta come fosse maionese, facendo man mano amalgamare il tutto.

Se non riuscite ad amalgamare bene il pesce con l’olio e volete una crema più raffinata, potete completare frullando in un mixer.

Condite il vostro baccalà mantecato con pepe nero, prezzemolo e, se vi piace, uno spicchio d’aglio privato del cuore e tritato finemente.

Gustatelo subito sulla polenta grigliata o sui crostini, oppure utilizzatelo per ricette più elaborate.

Buon appetito!

Note e consigli:

– Potete naturalmente fare la ricetta utilizzando lo stoccafisso;

– Potete conservare il baccalà mantecato in frigorifero per circa 3 giorni.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.