Cari amici, oggi vediamo insieme come preparare una delizia della cucina araba e mediorientale: il babaganoush, la crema di melanzane più buona del mondo!
Sembra che l’origine di questo nome, baba ganoush, significhi “padre viziato”, per cui è verosimile che sia nato in un harem, luogo dei vizi maschili.
Il babaganoush è chiamato anche “caviale di melanzane”. Come per l’hummus, di cui vado matta, il trucco per una crema di melanzane perfetta sta tutto nel dosaggio degli ingredienti: indispensabile è la tahina, una deliziosa salsa di semi di sesamo che fino a qualche anno fa sconoscevo e che ormai non può mancare nel mio frigorifero! Potete acquistare la tahina nei supermercati più forniti, nelle botteghe locali (se ne produce molta anche in Italia) e nei negozi di cibo etnico (potete acquistarla anche su Amazon).
Altri elementi fondamentali per preparare il caviale di melanzane sono l’aglio, la menta e il limone. La crema viene poi arricchita con paprika, sale e olio (da buona italiana io metto l’extravergine d’oliva!): a casa mia va sempre a ruba!
Questa ricetta non contiene nessun derivato animale, quindi è perfetta anche per una cena vegetariana o vegana.
Perfetto semplicemente da spalmare sui crostini, oppure preparato all’interno di una cena in stile mediorientale, il babaganoush è sempre molto gradito perché è gustoso ma fresco e leggero: provare per credere!
Eccovi la ricetta…
Ingredienti
- 2melanzane ovali nere
- 15 fogliementa
- 1 spicchioaglio
- 2 cucchiaitahina
- 1limone
- 1 cucchiainopaprika
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.sale
- 2 cucchiaisemi di sesamo
Preparazione
La prima cosa che dovete fare per preparare il babaganoush è quello di cuocere le melanzane, che vanno lasciate intere.
Lavatele per bene e riponetele su una teglia rivestita con carta forno.
Cuocete le melanzane in forno statico preriscaldato a 180° per circa 45 minuti (dieci minuti in più se sono molto grandi, dieci in meno se sono piccole), poi estraetele dal forno e lasciate intiepidire 10 minuti.
Levate la base e tirate via tutta la buccia, vedrete che verrà via molto facilmente.
Condite la polpa con un pizzico di sale e riponetela una mezzoretta nel colapasta per eliminare l’acqua di vegetazione.
In alternativa, potete cuocere le melanzane direttamente sui fornelli: sporcherete un po’ la cucina ma le melanzane avranno un piacevole sentore affumicato!
Sistemate una delle griglie del forno su un fornello piccolo, poi mettete la melanzana sul fuoco e giratela ogni 5 minuti. Dopo circa 45 minuti è pronta.
A questo punto, mettete la melanzana in un colino, spaccatela grossolanamente con un coltello e lasciatela riposare mezzoretta.
Adesso riponete la polpa di melanzane in un mixer e aggiungete lo spicchio d’aglio sbucciato e privato del cuore, che è poco digeribile.
Unite anche la menta e il succo filtrato di mezzo limone (a me piace molto intenso e arrivo ad aggiungere il succo di un limone intero, ma magari prima assaggiate, tanto ad aggiungere siete sempre in tempo!).
Completate con la tahina, la paprika e un pizzico di sale, poi aggiungete un paio di cucchiai d’olio extravergine d’oliva e frullate fino a ottenere una crema liscia.
Vi consiglio di frullare sempre a intermittenza per non fare surriscaldare le lame: la crema viene più buona!
Tostate una manciata di semi di sesamo in un padellino antiaderente senza olio.
Riponete il babaganoush in una ciotola e completate con i semi di sesamo, un filo d’olio e, se volete, un altro po’ di paprika e qualche fogliolina di menta intera.
Buon appetito, il vostro caviale di melanzane è pronto!
Note e consigli:
– Se non avete il mixer, potete anche fare un babaganoush più rustico schiacciando la polpa di melanzane con la forchetta e aggiungendo l’aglio tritato al coltello;
– Potete conservare il babaganoush coperto in frigorifero per 3-4 giorni al massimo;
– Se ne avete la possibilità, il babaganoush viene ancora più buono con le melanzane arrostite al barbecue!
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Ma anche no, grazie.
Posso dire che è un commento veramente scemo 😀 ?
…DIREI CHE NE HAI TUTTO IL DIRITTO…roba da rincretinire
😀