Anelletti alla palermitana – irresistibile delizia siciliana!

Anelletti alla palermitana - irresistibile delizia siciliana!

Cari lettori, buona domenica!!! Oggi voglio proporvi un piatto ricchissimo e irresistibile della tradizione siciliana, gli anelletti alla palermitana: una bomba di bontà! Naturalmente, non ho la pretesa di darvi la “ricetta originale” perché, come per tutti i piatti della tradizione, ogni famiglia ha la sua variante unica e irripetibile. Pur non essendo palermitana, ho abitato in questa splendida città per diverso tempo, dato che è a Palermo che ho frequentato l’università, quindi ho potuto assaggiare moltissime versioni degli anelletti alla palermitana, diffusi anche sotto forma di “timballo”, che viene in genere realizzato in uno stampo rotondo e avvolto da tante fettine di melanzane fritte. Ecco la mia versione, che ogni volta fa la gioia di tutta la famiglia! Se volete, potete vedere come ho realizzato gli anelletti alla palermitana in diretta facebook!

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  • DifficoltàMedio
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione3 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4-6 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 gAnelli Siciliani

Per il ragù:

  • 300 gCarne bovina (macinata)
  • 300 gCarne di suino (macinata)
  • 200 gPisellini
  • 1Cipolle
  • 1Carote
  • 2 costeSedano
  • 1 bicchiereVino rosso
  • 3 cucchiaiConcentrato di pomodoro
  • 700 mlPassata di pomodoro
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale
  • Pepe

Per le melanzane fritte:

  • 1Melanzane (dipende dalla dimensione)
  • 400 mlOlio di semi di arachide
  • Sale

Per il resto del condimento:

  • 5Uova
  • 200 gProsciutto cotto (tagliato spesso)
  • 200 gScamorza (provola)
  • 200 gMozzarella
  • 100 gCaciocavallo (semistagionato)
  • 120 gPangrattato

Preparazione

  1. Per prima cosa, occupatevi del ragù e delle melanzane fritte, che sono le preparazioni più lunghe (potete anche farle il giorno prima). Tagliate le melanzane a cubetti e mettetele in un colapasta cospargendole di sale. Lasciatele riposare mezzoretta per far loro perdere il liquido amarognolo di vegetazione.

  2. Nel frattempo, iniziate a preparare il ragù, che deve cuocere per un paio d’ore. Tritate finemente cipolla, carota e sedano e fateli soffriggere in una pentola capiente, preferibilmente in terracotta.

  3. Unite la carne e fatela rosolare a fiamma vivace, poi sfumate con il vino rosso e aggiungete anche i pisellini. Sciogliete il concentrato di pomodoro in un bicchiere d’acqua e aggiungetelo alla carne in cottura, infine unite anche la passata di pomodoro. Regolate di sale e di pepe, coprite, abbassate la fiamma e fate cuocere al minimo per circa due ore, mischiando di tanto in tanto.

  4. Sciacquate le melanzane e strizzatele per bene, poi friggetele in abbondante olio di semi di arachide e ponetele su carta assorbente per far loro perdere l’olio in eccesso. Dato che le melanzane assorbono tanto olio, io in genere le friggo il giorno prima e le lascio tutta la notte a scolare in un colapasta.

  5. Lessate due uova fino a farle diventare sode (8 minuti dall’inizio dell’ebollizione), passatele sotto l’acqua fredda, sbucciatele e tagliatele a fettine.

  6. Sbattete le altre uova in una ciotola con un pizzico di sale.

  7. Tagliate la provola a cubetti e la mozzarella a fettine. Tagliate a cubetti anche il prosciutto cotto.

  8. Cuocete gli anelletti in abbondante acqua bollente salata, poi scolateli dopo 9-10 minuti dall’inizio della cottura e trasferiteli in una ciotola senza passarli sotto l’acqua fredda. Conditeli con un filo d’olio per non farli appiccicare fra loro.

  9. Aggiungete due terzi del ragù agli anelletti e mischiate bene, poi proseguite condendoli con metà del battuto d’uovo.

  10. Aggiungete anche le melanzane fritte a cubetti, il prosciutto e la provola.

  11. Ungete una pirofila con un filo d’olio e cospargetela di abbondante pangrattato.

  12. Versate metà degli anelletti nella pirofila e livellateli bene. Ricoprite gli anelletti con le fettine d’uovo e mozzarella e una manciata di caciocavallo grattugiato.

  13. Ricoprite con gli anelletti restanti e livellateli. Versate il restante uovo sbattuto sugli anelletti e ricoprite con il ragù avanzato.

  14. Completate con abbondante pangrattato e caciocavallo grattugiato e completate con un filo d’olio (oppure una noce di burro). Cuocete gli anelletti alla palermitana per circa 25 minuti in forno ventilato preriscaldato a 180°, lasciate riposare per 10 minuti e servite. Buon appetito!

Note e consigli:

Come ho spiegato nell’introduzione, come ogni ricetta tradizionale gli anelletti possono subire variazioni da famiglia in famiglia: potete omettere le uova sbattute (non tutti le aggiungono) o variare i salumi utilizzati, aggiungendo mortadella e/o salame; Gli anelletti alla palermitana sono ottimi anche il giorno dopo ripassati in padella! Potete cuocere gli anelletti alla palermitana anche in forno statico a 200° per circa 30 minuti, o comunque fino a leggera doratura della superficie.

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