galette di pesche e susine

galette  di pesche e susine  è una tipica torta del nord della Francia.
Questo termine tradotto letteralmente significa “torta” o “focaccia” che solitamente è formata da una pasta simile alla Brisè . la galette di pesche e susine si può servire tiepida accompagnata con della panna o con del gelato la galette di pesche e susine racchiude al suo interno della frutta fresca che viene poi cotta nel cestino di pasta.

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  • DifficoltàMedio
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni6/8
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 3Pesche noci
  • 2Susine
  • 3 cucchiaiMirtilli
  • 3 cucchiaiZucchero
  • 1 cucchiaioAmido di mais (maizena)
  • 2 cucchiaifarina di mardole
  • 1 rotoloPasta brisé

Preparazione

  1. Per preparare la galette di pesche e susine dovete lavate la frutta, tagliatela a pezzi (o a spicchi, se volete un risultato più ordinato) e mescolatela delicatamente con lo zucchero e la maizena. Riprendete la pasta dal frigo e poi  iniziate a stenderla  su un piano leggermente infarinato o su un foglio di carta da forno. Date piccoli colpetti con il mattarello, cercando di schiacciare la pasta piuttosto che spingerla. La sostanza è che non dovete riscaldarla troppo perché il burro si scioglierà e dopo la cottura non sarà più friabile.
    Cospargetela quindi con la farina di nocciole, poi versatevi al centro la frutta (eventualmente sgocciolata dal liquido che avrà formato), lasciando tutto intorno un bordo libero di 2 cm. Mettete sopra al resto della frutta anche i mirtilli.
    Ripiegate il bordo verso il centro, cercando di non far sovrapporre troppo i lembi. Riponete in frigo per 20′.
    Quindi trascorso questo tempo sbattete l’uovo e il latte con una forchetta e spennellate la superficie della pasta. Infornate a 180°C per 35-40′ poi sfornate quando la crosta è bella dorata e asciutta.

Note

la frutta si può  a fettine regolari e dare un’aspetto “ordinato” alla galette ma anche se versate la frutta in maniera casuale, senza ricercare un disegno geometrico va bene. L’importante è che i pezzi non siano troppo grossi e quindi  non si ammorbidiranno a sufficienza

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Pubblicato da le ricette di Marzia

cucinare una passione fin da piccola

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