Pane di San Petronio
Questa è una ricetta cui sono affettivamente molto legata: me l’ha donata un’amica, Paola, che ora, purtroppo, non c’è più.
La prima volta che ho provato il pane di San Petronio è stato amore a prima vista… il suo profumo ha inebriato la casa, il suo sapore ha deliziato le mie papille gustative. Portato in tavola fa pure il suo bell’effetto, una volta l’ho chiuso a corona e l’ho utilizzato come centro-tavola mangereccio a Natale, con una splendida candela rossa al centro.
Ingredienti:
Per la pasta
· gr 550 farina (meglio manitoba)
· gr 100 burro ammorbidito
· 1 uovo + 2 tuorli
· 1 cucchiaino di zucchero
· 1 panetto di lievito di birra
· gr 8 sale
· gr 250 di latte (circa) tiepido
Per il ripieno
· 120 gr di cubetti di salsiccia Negroni
· 150 gr di fontina tagliata a dadini piccoli
· 100 gr parmigiano grattugiato (3 – 4 cucchiai colmi)
Preparazione
In una terrina mescolare bene il salame e i formaggi.
Impastare tutti gli ingredienti e mettere la pasta a lievitare per circa un’ ora.
Trascorso questo tempo, allargare la pasta con le mani, aggiungere il ripieno, reimpastare e amalgamare in modo che si incorpori tutto uniformemente.
Dividere l’impasto in due porzioni e con ogni porzione ricavare 3 cilindri di circa 40 cm che andranno legati a treccia.
Sistemare le trecce ottenute due teglie da forno foderata di carta-forno e lasciare lievitare ancora 3 ore.
Infornare in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti circa (si consiglia sempre la prova “stecchino” che, infilzato nell’impasto, dovrà uscirne perfettamente pulito).
Poi sistemare le trecce su una grata e fare raffreddare.
Il pane di San Petronio si può congelare: si toglie dal freezer la mattina per la sera, si passa per 5 – 8 minuti in forno già caldo a 200°.
Note: gustato tiepido fa faville!
buonissimo complimenti
Grazie! Anche a me piace tantissimo… ora ho tre trecce in freezer perchè quando ho ospiti me lo chiedono sempre tutti… così son già pronta!!!
Buona giornata, Marta