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La mia scelta vegana

Ho iniziato questo percorso da un giorno all’altro, in quel di Ferragosto del 2013. Spinta all’autoproduzione e già alla ricerca di uno stile di vita sano (sport, vita all’aria aperta), la conseguente scelta di un’alimentazione che non appesantisse il mio organismo è venuta naturale. Cene fuori casa, cene a casa degli amici, schifezze a portata di mano al supermercato quando vai a fare la spesa affamata, avevano saturato i livelli di tolleranza.

Ho smanettato un po’ in rete e ho letto un po’ qua un po’ là… la decisione è stata pressoché immediata. Ho iniziato togliendo pesce, carne e derivati, dopo qualche giorno latte e derivati, e le uova. Dopo qualche altro giorno ho tolto il sale (all’inizio è stato difficile perché per via della pressione congenitamente bassissima ne consumavo parecchio) e da ultimo tè e caffè (di zucchero ne usavo già pochissimo, ora per i dolci uso diversi altri dolcificanti). Per togliere il caffè ho penato una settimana con il mal di testa, ma poi è andata. Insomma, in due settimane ero libera!!!
Nel giro del primo mese ho perso 6kg, principalmente credo di liquidi. Con il passare del tempo ne ho ripresi un paio, rimane comunque la forma asciutta senza rotolini in eccesso (anche considerati i miei non verdissimi anni). I valori delle analisi ematiche sono ottimi: mai avuto livelli così alti di ferro e ferritina in vita mia.
Attenzione perché non è tutt’oro quel che luce.. Seguire una dieta vegana e restare in forma non è facile. Si rischia di finire per mangiare troppi carboidrati, troppa cioccolata e troppa frutta a guscio. La mia attuale dieta consiste nel mangiare a colazione frutta, o latte di mandorle e un paio di biscotti, o fette biscottate fatte rigorosamente in casa con farine integrali e marmellata senza o con pochissimo zucchero… prima di pranzo e cena una bella insalata mista (spinaci, finocchi, carote, rucola, canasta, lattuga, il tutto condito con gomasio, anche senza olio: con la verdura a km zero presa all’orto dallo spacciatore vicino casa non ce ne è bisogno perché è già saporita di suo!); a pranzo un primo con verdure e a cena un secondo (proteine, abbondanti) con verdure. Due spuntini di frutta la mattina, e una merenda a base di yogurt di soia o qualche biscotto veg fatto in casa. Due cucchiai di olio al giorno in tutto, compatibilmente, evitando L e farine bianche (anche se per necessità talvolta le uso per panificare), gli zuccheri e le bevande in genere compresi alcolici e ovviamente succhi di frutta comprati.

Si può essere vegani anche mangiando tutti i giorni le polpettine Valsoia e le patatine fritte… la mia scelta salutista mi impone più attenzione a ciò che introduco, e la forma fisica che conservo, la capacità di fare sport e crescere mi confermano che la strategia che seguo almeno per me è ottimale.

Quindi via ai cereali integrali in chicco, a tutte le verdure, crude e cotte, a tutti i tipi di legumi semplicemente bolliti e conditi con un filo d’olio, alla frutta fresca e tutto rigorosamente “di stagione”: niente mele né pomodori tutto l’anno, ma solo quando so che sono di recente maturazione.

A forza di mangiare i biscotti poco dolci che preparo da me, ho sviluppato un tal senso del dolce che quelli comprati non riesco più a mangiarli…. toh, contengono il 25% di zuccheri! E da qui nasce anche l’analisi critica delle ricette che leggo in rete: quanti dolci che leggiamo invitanti in realtà contengono tanto zucchero quanta farina???

Per una buona riuscita della dieta, se protratta nel tempo  occorre sicuramente integrare il cloruro di magnesio (che dopo i 40 anni il nostro organismo non è più in grado di immagazzinare) e la B12 (ne prendo due compresse da 1.000 a settimana). Completano il quadro calcio e vitamina D (5.000U al giorno, non si sa mai), la menopausa si avvicina.
Risultati? mai più un mal di testa (prima ne soffrivo mediamente 2-3 volte al mese), finora non ho più avuto influenza, febbre, problemi di cattiva digestione, non ho più avuto quei cali di pressione (già di mio viaggio sui 100/70….) che d’estate mi buttavano tanto giù. Periodicamente assumo spirulina. Non prendo farmaci praticamente mai, di nessun genere.

Ho creato questo blog perché mi diverto a smanettare in cucina, credo di avere una buona capacità di miscelare gli ingredienti e inventare ricette nuove e gustose che mi vengono “giuste” al primo tentativo. Le diffondo sul gruppo Facebook “Gli amici di BreadHeArt” e sulla mia pagina. Le ricette che troverete nel mio blog sono sia vegane sia per onnivori. La mia scelta è salutista, non ha nulla a che vedere con gli animali, che comunque rispetto, così come devo necessariamente rispettare gli onnivori che ho in casa, in famiglia e tra gli amici, che già mi “sopportano” quando mi invitano a cena e mi devono cucinare a parte… Quindi le ricette non veg che troverete le ho pensate e prodotte per loro. Non me ne vogliate se invece la vostra scelta è animalista 🙂

Buon cammino

Marina

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