Torta di ceci per la Quaresima

La torta di ceci per la Quaresima è una torta salata tratta dal libro “Astinenza o gola. A tavola con cardinali, abati e prelati. Ricette, cibi proibiti e curiosità storiche dal Cinquecento all’Ottocento” di Raffaele Riccio. Presi in prestito questo libro in biblioteca più di un anno fa e l’ho ripreso di recente perché l’avevo trovato molto interessante. Ho provato anche a fotocopiarlo ma ho finito la cartuccia della stampante, così il marito mi ha chiesto: “Ma non fai prima a comprarlo?”. Bravo, finalmente il marito sta capendo che i libri si comprano.
La ricetta della torta di ceci per la Quaresima, come molte di quelle presentate in questo libro, prevede le uova, che dopo il Medioevo, erano un cibo consentito durante la Quaresima ed avevano un ruolo gastronomico molto importante nell’alimentazione della cucina antica.
In questo testo, attraverso le ricette e gli aneddoti raccontati, si ricostruisce la storia della gastronomia elaborata dai cuochi dei Papi, dei cardinali e dei grandi monasteri italiani e, in parte, anche stranieri. Il libro racconta di come la storia della gastronomia occidentale è andata spesso di pari passo con la storia della Chiesa. Infatti, l’astinenza e il digiuno che caratterizzavano periodi come l’Avvento (eh, sì, una volta si facevano rinunce anche in Avvento), la Quaresima, il venerdì di ogni settimana, ponevano ai fedeli problemi di carattere alimentare. Roma, poi, con il rafforzarsi dello Stato Pontificio nella seconda metà del XV secolo, divenne la sede stabile di una delle più importanti corti d’Europa e rimase tale fino al 1870. Quindi, in questo contesto politico, i cardinali e gli abati dei più importanti ordini religiosi erano spesso tenuti, anche per obbligo delle loro cariche, a ricevere ospiti illustri e ad intrattenerli. Di conseguenza, le ricette e la gastronomia dei cuochi ecclesiastici hanno segnato per la loro originalità ed internazionalità, l’evoluzione del gusto alimentare.

Provate anche la torta salata di lenticchie.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora 10 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaForno

Ingredienti

  • 2 confezioniceci in scatola (440 g circa)
  • 4uova
  • 1 spicchioaglio (io l’ho omesso)
  • 2 fogliealloro
  • 1 bicchierevino (io ho usato quello bianco)
  • 1 bicchierelatte
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.pepe nero
  • q.b.noce moscata
  • q.b.sale
  • q.b.pangrattato (per la pirofila)

Strumenti

  • 1 Tegame
  • 1 Cucchiaio di legno
  • 1 Passaverdure
  • 1 Forchetta
  • 1 Ciotola
  • 1 Pirofila

Preparazione

  1. Per preparare la torta di ceci per la Quaresima, per prima cosa fate scaldare due cucchiai di olio in un tegame, dopodiché fatevi soffriggere l’aglio (che io, come sempre, ho omesso), schiacciato con il palmo della mano, e l’alloro.

    Poi aggiungete i ceci, precedentemente sciacquati sotto l’acqua corrente, e fateli rosolare girandoli spesso con un cucchiaio di legno.

    Quindi, copriteli con il vino e fateli cuocere per circa 20 minuti, fino a quando diventeranno morbidi. Poi spegnete il fuoco e fateli raffreddare.

    A questo punto, eliminate l’alloro, scolate i ceci dal vino e passateli finemente nel passaverdure. Poi profumate la purea di ceci con pepe, noce moscata e sale.

    Ora sbattete con una forchetta le uova con il latte, dopodiché aggiungetele alla crema di ceci e mescolate per amalgamare il tutto.

    Poi ungete una pirofila con un filo d’olio e distribuitevi il pangrattato. Quindi, versatevi la crema di ceci e uova e fate cuocere in forno preriscaldato (io ho usato la funzione ventilata) a 200° per circa 40 minuti.

NOTE

Io ho aggiunto anche un po’ di sale, non presente nella ricetta originale.

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