Rose di Santa Rita

Le rose di Santa Rita sono un gustosissimo e scenografico aperitivo, che potete preparare anche per un pranzo o una cena a buffet. Si tratta di rotoli di pasta sfoglia farciti con salumi e formaggio: io ho usato speck, mortadella ed Emmentaler ma questa ricetta può costituire uno svuota frigo, quindi potete utilizzare altri affettati e altri tipi di formaggi.
Si racconta che Santa Rita, in punto di morte, ad una parente che era andata a trovarla, chiese di andare nell’orto a cogliere una rosa e due fichi, cosa impossibile da ottenere, dato che era gennaio e faceva molto freddo. Però, quando la parente si recò nell’orto, trovò la rosa e i fichi richiesti, quindi li colse e li portò a Rita. Questo miracolo fu interpretato come un segno che le preghiere della santa per la conversione dei suoi cari erano state esaudite: la rosa rappresenterebbe, infatti, il marito e i fichi i figli, che sarebbero stati accolti in Paradiso. La Santa diventò, così, la santa delle cause impossibili. Infatti, ci si rivolge a lei, in particolare, per chiedere una grazia difficile da ottenere.
Dovete sapere che Santa Rita, che si festeggia il 22 maggio, è una delle mie sante preferite (con Santa Giovanna D’Arco e Santa Ildegarda). Quando venni a conoscenza della sua storia, rimasi molto colpita. Fu moglie e mamma e, quando rimase vedova e perse anche i due figli, decise di entrare in convento. C’è un episodio della sua vita che mi colpì particolarmente: quando si accorse che i figli tramavano per vendicare l’uccisione del padre, lei pregò Dio di farli morire, piuttosto che lasciare che si macchiassero di un delitto. E così avvenne: i figli morirono, pentendosi di aver desiderato vendetta. Questo mi ha fatto molto pensare, dato che vedo intorno a me mamme, e genitori in generale, che difendono i propri figli anche se ne combinano di tutti i colori.

La ricetta delle rose di Santa Rita è tratta dalla trasmissione TV “Quel che passa il convento” di TV2000.

Provate anche la torta rustica con patate, speck e fontina.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
892,45 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 892,45 (Kcal)
  • Carboidrati 53,98 (g) di cui Zuccheri 0,86 (g)
  • Proteine 27,02 (g)
  • Grassi 63,15 (g) di cui saturi 14,84 (g)di cui insaturi 44,45 (g)
  • Fibre 1,73 (g)
  • Sodio 1.059,20 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 165 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti

  • 2 rotolipasta sfoglia (rettangolare)
  • 6 fettespeck
  • 6 fettemortadella
  • 100 gemmentaler

Strumenti

  • 1 Rotella tagliapasta (o coltello)
  • 1 Teglia per muffin o leccarda da forno

Preparazione

  1. Per preparare le rose di Santa Rita, per prima cosa, con una rotella o un coltello, dividete ciascun rotolo di pasta sfoglia in 6 parti per il senso della lunghezza.

    Ora adagiate su ciascuna striscia una fetta di salume, facendo in modo che una parte di speck o mortadella fuoriesca, in modo da formare i “petali” della rosa.

    In mezzo alle fette di salume aggiungete un pezzo di formaggio.

    A questo punto, arrotolate le strisce di pasta sfoglia in modo da formare delle rose.

    Poi posizionate le rose in una teglia per muffin imburrata e infarinata (ma potete usare anche una leccarda rivestita di carta da forno).

    Infine, fate cuocere le rose in forno ventilato preriscaldato a 180° per circa 15 minuti.

    Una volta pronte, sfornatele e fatele intiepidire per qualche minuto prima di servirle.

NOTE

Invece di speck e mortadella, potete usare anche altri tipi di affettato.

Inoltre, al posto dell’Emmentaler, potete usare altri formaggi.

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