La torta al pistacchio è una delle ricette siciliane simbolo di Bronte, cittadina ai piedi dell’Etna, famosa proprio per la coltivazione di questo frutto originario del Medio Oriente, di cui è uno dei maggiori produttori mondiali. Al pistacchio di Bronte nel 2009 è stato conferito, dall’Unione Europea, il marchio di Denominazione di Origine Protetta.
La torta al pistacchio è una ricetta che proviene dal monastero di San Carlo Borromeo a Erice, fondato nel 1617. Fin dalla sua fondazione, il complesso costituito dalla chiesa e dal convento fu abitato dalle monache del Terz’Ordine Francescano, molto note per la preparazione dei tipici “dolci di badia”, ancora oggi prodotti dai pasticcieri di Erice, secondo le antiche ricette.
Conosciamo le ricette di questo convento grazie a una conversa che non ha mai preso i voti. La ragazzina, desiderosa di carpire i segreti dell’arte culinaria, di notte sbirciava tra le fenditure del pavimento del corridoio che dava sulla cucina, annotando su un quaderno ingredienti e modalità di preparazione. Le monache utilizzavano, come pesi, delle pietre corrispondenti ognuna a determinate once: il giorno successivo bastava verificare il peso scritto sulle pietre.
La torta al pistacchio è il dolce che ho fatto per festeggiare il sesto compleanno del mio blog, che è il 24 gennaio: possono sembrare tanti ma è come se facessi questo da una vita…
La ricetta della torta al pistacchio è tratta dal libro “Il monaco buongustaio. Dolci e liquori dall’Italia e dal mondo” di Bianca Bianchini e don Marcello Stanzione.
Provate anche le rame di Napoli, i cantucci con bacche di goji e pistacchi, la crostata con crema di pistacchi e fragole e il gelato al pistacchio.
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni10Persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
- Energia 359,96 (Kcal)
- Carboidrati 40,94 (g) di cui Zuccheri 25,62 (g)
- Proteine 8,34 (g)
- Grassi 19,75 (g) di cui saturi 8,66 (g)di cui insaturi 10,73 (g)
- Fibre 2,06 (g)
- Sodio 29,82 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 92 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
Per preparare la torta al pistacchio per prima cosa fate sciogliere il burro in un pentolino, dopodiché fatelo raffreddare.
Poi tritate molto finemente i pistacchi in un mixer fino a ridurli in farina.
Ora in una planetaria con la frusta sbattete i tuorli delle uova con lo zucchero, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Quindi, aggiungete il burro fuso e continuate a lavorare.
A questo punto, sostituite la frusta con la foglia e incorporate la farina setacciata con il lievito ed il latte, lavorando fino a quando gli ingredienti saranno amalgamati.
Poi aggiungete gli albumi montati a neve e mescolate delicatamente con una spatola, con movimenti dal basso verso l’alto.
Ora unite 100 g di pistacchi tritati e continuate a mescolare.
Quindi, versate il composto in una tortiera imburrata e infarinata e fate cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per 30-40 minuti. Vi consiglio di verificare la cottura con uno stuzzicadenti.
Poi sfornate e lasciate raffreddare.
Infine, sformate la torta, spalmatevi sopra un velo di miele e distribuitevi il resto dei pistacchi. Potete decorare la superficie aggiungendo anche qualche pistacchio intero.
NOTE
Io ho diminuito la dose di pistacchi da mettere sulla superficie perché mi sembrava eccessiva.
Su alcuni blog ho trovato delle versioni che prevedevano una farcitura di crema spalmabile al pistacchio.
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Dosi variate per porzioni