Pane di Sant’Andrea

Il pane di Sant’Andrea è una ricetta che si prepara a Castel Maggiore, in provincia di Bologna, per la festa di Sant’Andrea, il 30 novembre. Si tratta di un pane semi dolce al cioccolato, perfetto per la colazione e la merenda.
La festa di Sant’Andrea era molto sentita nel Nord Europa. Infatti, ci sono tantissime tradizioni collegate a questo giorno. In Gran Bretagna, ad esempio, si preparavano torte o focacce chiamate “Tandra cakes”. Quando, però, Lucia mi ha segnalato i panini di Castel Maggiore, per spirito di patriottismo, dato che si trova non lontano dal posto in cui vivo, ho scelto questa ricetta.
Il pane di Sant’Andrea è una tradizione piuttosto recente, infatti risale ad una quindicina di anni fa: i fornai del paese la sera, all’uscita dalla chiesa parrocchiale, dopo la S. Messa in onore del patrono offrono questo pane, che viene consumato insieme con vin brulè e cioccolata calda. La ricetta dei fornai è segreta ma quella che vi propongo, tratta da ilricettariodibianca.com, sembra che si avvicini molto all’originale.
L’origine della festa di Sant’Andrea come patrono di Castel Maggiore è particolare. Infatti, a differenza di altri paesi che da sempre si identificano con un centro storico ben definito, Castel Maggiore non ha mai avuto un (unico) patrono di tutto il territorio, perché in passato con il nome di “Castel Maggiore” si indicava un insieme di varie località, che coincideva con diverse parrocchie (S. Andrea, S. Bartolomeo, S. Maria Assunta, S. Giovanni Battista), ciascuna con una sua identità e un suo patrono. Soltanto nel 1997 il Consiglio comunale stabilì come festa patronale di tutta la cittadina il 30 novembre, giorno di Sant’Andrea. La festa si sviluppa in tre giornate e prevede numerosi eventi, tra cui la tradizionale polentata.

Con il pane di Sant’Andrea prosegue il progetto “Un Avvento da gustare” in collaborazione con Lucia di unapennaspuntata.com. QUI trovate il suo articolo.

Provate anche i loukoumades.