Banbury cakes (per San Luca)

Le Banbury cakes sono dei dolcetti speziati di forma ovale costituiti da croccanti scrigni di pasta sfoglia ripieni di ribes secco (che io non ho trovato, quindi ho sostituito con i mirtilli) e arancia candita. E’ la ricetta che io e Lucia di unapennaspuntata.com abbiamo scelto per la nostra collaborazione di ottobre, dedicata a San Luca. Infatti, In Inghilterra, nel Midlands, era consuetudine mangiare le Banbury cakes nella ricorrenza di questo santo, il 18 ottobre. A Rutherglen, in Scozia, in questo giorno era abitudine mangiare torte con panna acida, tanto che in questo Paese il giorno di San Luca è conosciuto anche come “Sour Cakes Day”, cioè “giorno delle torte di panna acida”. Le due tradizioni si possono anche combinare e servire Banbury cakes accompagnate da panna acida.
Le Banbury cakes prendono il nome dalla cittadina inglese di Banbury, nell’Oxfordshire, dalla quale hanno origine. In passato erano prodotte e vendute soltanto in questo luogo e la ricetta, che risalirebbe almeno al 1608 o, secondo fonti più recenti, al 1586, era segreta. La cittadina le produce ancora ma le Banbury cakes oggi sono diffuse in tutto il Regno Unito e la ricetta non è più così segreta. Si tratta di un dolce molto semplice da preparare e dal gusto particolare, perfetto da servire con una tazza di tè. Infatti, le Banbury cakes di solito venivano servite con il tè pomeridiano. Il loro ripieno solitamente prevedeva ribes, bucce di agrumi misti, zucchero di canna, acqua di rose, rum e spezie, ricordando un po’ gli aromi della Mince Pie. Le Banbury cakes sono ottime da gustare anche nel periodo natalizio, magari accompagnate da una tazza di cioccolata calda. Sembra che l’origine di questo dolce sia da attribuire al pasticcere Edward Welchman, che lavorava in una panetteria di Parsons Street, ma le ricette documentate e pubblicate risalgono al XVII secolo. Tuttavia, erano molto diverse dalle Banbury cakes attuali, sia per quanto riguarda le dimensioni che l’impasto. Inoltre, nella ricetta originale non venivano indicati né dosi né tempi e temperatura.
Stando ad alcune testimonianze della fine dell’800, i punti di ristoro della stazione ferroviaria Swindon vendevano “Banbury cake e pork pie” (queste ultime sono delle torte di carne). Si sa che la regina Vittoria consumava le Banbury cakes durante i viaggi che faceva ogni agosto partendo da Osborne House per giungere al castello di Balmoral. Nel ‘900 questi dolci venivano mangiati durante il tè del pomeriggio ed esportati, in ceste di vimini, in Australia, nelle Indie orientali e in America.
Dato che io non amo i canditi (al massimo li tollero nella pastiera e nella cassata), le Banbury cakes se le è “scofanate” tutte il marito: io le ho solo assaggiate e ho dovuto togliergliele dalla vista, altrimenti le avrebbe fatte furi tutte in un colpo solo.

QUI potete leggere l’articolo di Lucia.

Intanto, vi lascio la ricetta delle Banbury cakes, tratta da burrofuso.com

Se vi piacciono i dolci speziati con la pasta sfoglia, provate anche la pizza a sette sfoglie e la focaccia dolce alla cannella.

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni10 pezzi
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaInglese
478,72 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 478,72 (Kcal)
  • Carboidrati 39,71 (g) di cui Zuccheri 10,56 (g)
  • Proteine 5,66 (g)
  • Grassi 33,08 (g) di cui saturi 10,21 (g)di cui insaturi 21,76 (g)
  • Fibre 4,38 (g)
  • Sodio 156,28 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 112 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti

  • 140 gribes (secco io l’ho sostituito con i mirtilli secchi)
  • 50 gscorze d’arancia (candita)
  • 1 cucchiaiomiele millefiori
  • 50 gburro (morbido)
  • 1/2 cucchiainocannella in polvere
  • 1/2 cucchiainonoce moscata
  • 1 rotolopasta sfoglia (io ho usato quella rotonda)
  • 1/2uovo (sbattuto)
  • q.b.zucchero

Strumenti

  • 1 Ciotola
  • 1 Cucchiaio
  • 1 Coppapasta o 1 bicchiere di 10,5 cm di diametro
  • 1 Mattarello
  • 1 Teglia
  • Carta forno
  • 1 Pennello
  • 1 Coltello affilato

Preparazione

  1. Per preparare le Banbury cakes, per prima cosa dedicatevi al ripieno. In una ciotola mescolate il burro morbido, il miele e le spezie, fino ad ottenere un composto cremoso. Poi aggiungete il ribes secco e la scorza di arancia candita e mescolate di nuovo.

    Ora stendete la pasta sfoglia sulla spianatoia e con un coppapasta di circa 10,5 cm di diametro ricavate dieci cerchi, rimpastando i ritagli di pasta avanzata e stendendola col mattarello.

    A questo punto, mettete un cucchiaio di ripieno al centro di ogni cerchio di sfoglia. Poi chiudete la pasta intorno al ripieno, sigillando i bordi.

    Quindi, capovolgete le tortine in modo che la chiusura della pasta resti sotto e disponetele su una teglia rivestita con carta da forno. Ora spennellate con l’uovo sbattuto e spolverizzate la superficie con lo zucchero. Poi praticate due tagli obliqui su ogni dolce con un coltello affilato, facendo attenzione ad incidere appena la superficie della pasta.

    Infine, fate cuocere le Banbury cakes in forno ventilato preriscaldato a 160° per circa 30 minuti, fino a quando diventeranno dorate.

    Prima di servirle, fatele intiepidire su una gratella.

Le Banbury cakes sono ottime sia tiepide che fredde e si conservano per 3 o 4 giorni in un contenitore ermetico.

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