I carciofi a sfincione sono un secondo piatto delizioso della cucina siciliana e palermitana nello specifico. Una sformato che richiede un po’ di tempo ma che ripaga a tavola, provate i carciofi a sfincione una volta, ne rimarrete entusiasti! Se vi piacciono i carciofi date un’occhiata anche a questa CARCIOFATA uno sformato golosissimo!
- DifficoltàBassa
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni4 persone
- CucinaItaliana
Ingredienti per i carciofi a sfincione
- 4Cipolle
- 6Carciofi
- 10Sardine sott’olio
- 1 kgPolpa di pomodoro (pelati)
- 1 bicchiereOlio extravergine d’oliva
- 2 cucchiaiConcentrato di pomodoro
- 2 cucchiaiZucchero
- q.b.sale e pepe
- 100 gCaciocavallo fresco (oppure tuma)
- 50 gCaciocavallo (stagionato grattugiato)
- 20 gPangrattato
Preparazione
Preparate il sugo dello sfincione. Sbucciate le cipolle e affettatele sottilmente. Fatele stufare in un tegame aggiungendo l’acqua sufficiente ad inzupparle, ma non ricopritele. Quando tutta l’acqua sarà evaporata e le cipolle risulteranno appassite, potete aggiungere l’olio (naturalmente se vi sembrano perfette ma c’è ancora dell’acqua, eliminatela).
Fate soffriggere le cipolle con l’olio e aggiungete i filetti di sarde salate sgocciolate, che pian pianino si scioglieranno. A questo punto versate la polpa di pomodoro o i pelati spezzettati, l’estratto di pomodoro sciolto in una tazza d’acqua tiepida o poco più, due cucchiai colmi di zucchero, aggiustate di sale (prima assaggiate, le sarde salate apportano molto gusto) e pepate leggermente.
Portate a bollore, abbassate la fiamma e fate sobbollire per circa un’ora. Ogni tanto date una controllata e mescolate. Infine spegnete e tenete da parte.
Pulite i carciofi, eliminate le foglie esterne più dure, la parte finale e ricavate i cuore più tenero del carciofo.
Metteteli man mano in acqua acidulata con del succo di limone, tagliateli a metà e poi a fettine sottili.
Mettete sul fondo della teglia un po’ di sugo, poi uno strato di carciofi e un po’ di caciocavallo fresco a fettine.
Continuate coprendo con altro sugo e una spolverata di caciocavallo.
Ripetete gli strati ancora due volte terminando con il sugo di sfincione, una spolverata di formaggio grattugiato e infine il pangrattato.
Infornate a 180 °C per circa un’ora. Dopo mezz’ora vi consiglio di coprire con un foglio di alluminio e toglierlo negli ultimi 10 minuti per lasciarlo gratinare ancora un po’.
Sfornate, lasciate intiepidire e servite. I carciofi a sfincione sono ottimi anche freddi, quindi possono essere anche un’idea per il cesto del picnic nella prossima primavera!