Pane ciabatta

Ma quanto può essere buono il pane ciabatta? io lo adoro, croccante fuori, morbido e con poca mollica all’interno e uno dei miei preferiti, questa preparazione mi ha letteralmente entusiasmata la preparazione dell’impasto è molto semplice tuttavia di non semplice gestione data l’elevata percentuale di acqua impiegata, non vi dovete però scoraggiare seguendo i miei piccoli accorgimenti chiunque può realizzare in casa questo fantastico pane adatto alle più succulente farciture.

Non vi resta quindi che provare con me questa fantasctica ricetta vi assicuro che la soddisfazione sarà enorm!e

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo15 Ore
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni2 ciabatte di circa 400 gr
  • CucinaItaliana

Ingredienti

La sera prima va preparato un poolish

per il poolish

80 g farina 0
100 g licoli rinfrescato (oppure 2 gr d lievito di birra)
110 g di acqua

Per l’impasto

tutto il poolish
330 g farina 0
200 g acqua
9 g sale

Passaggi

La sera prima prepariamo il poolish, aggiungiamo in una terrina il licoli o lievito di birra e l’acqua faciamo sciogliere bene il nostro lievito e con una forchetta mescoliamo la farina fino ad ottenre un composto senza grumi ma comunque molto molle,

Lasciamo lievitare a temperatura ambiente 10 12 ore.

Al mattino seguente, nella ciotola della planetaria aggiungiamo tutto il poolish e la farina e iniziamo ad impastare con la frusta k, aggiungiamo a filo l’acqua e infine il sale.

L’impasto dovrà presentarsi liscio e omogeneo.

Oliamo una teglia e trasferiamo l’impasto con le mani unte di olio diamo un giro di pieghe, copriamo con pellicola e facciamo riposare un’oretta.

Trascorsa quest’oretta facciamo una serie di pieghe per un totale di quattro una ogni mezz’ora.

Vista la consistenza molle dell’impasto, le pieghe di rinforzo in questa preparazione sono essenziali per creare una buona maglia glutinica.

In questa fase ungetevi sempre le mani di olio in modo che l’impasto vi risulti gestibile e non si appiccichi alle mani.

Trascorsa mezz’ora dall’ultima piega infariniamo abbondantemente il piano di lavoro e ribaltiamoci sopra il nostro impasto.

Stendiamolo in un rettangolo uniforme e spezziamolo con una spatola a metà.

Adagiamo le ciabatte su di un canovaccio infarinato avendo cura di mettere degli spessori in mezzo che fungano da contenimento.
Io utilizzo una teglia da baguette per comodità.

Per spostare le ciabatte dal piano di lavoro al canovaccio, le dobbiamo prendere dall’estremità, sollevandole avvicinandole tra di loro, appoggiandole facendo toccare prima il centro e poi man mano le estremità.

Copriamo con il canovaccio e lasciamo lievitare pe un ora e mezza.

Trasferiamo su una teglia ricoperta di carta forno le nostre ciabatte al rovescio, cioè la parte superiore in cottura dovrà trovarsi sotto.

Cuociamo con vapore in forno statico a 250° per 20 minuti e poi a 150° per 15 minuti.

Sforniamo e lasciamo raffreddare su una griglia

La ciabatta va mangiata fresca, tuttavia se non riuscite a consumarla tutta il giorno stesso il mio consiglio è di congelarla.

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