Oggi mi sono decisa a scrivere la ricetta del branzino al cartoccio – orata o spigola, una ricetta che preparo da anni e che piaceva in particolar modo a mia suocera. Infatti, per un pranzo di Natale di tanti anni fa (dei pochi che abbiamo trascorso a Chiaramonte, perché di norma andiamo quasi sempre da mia mamma), li ho preparati come secondo sotto sua personale richiesta.
Ma devo dire che anche a noi (me e mio marito, perché i miei figli non gradiscono il pesce con le lische) piace tantissimo. Un piatto con pochi condimenti, giusto quelli che servono per insaporirlo leggermente senza coprire il delizioso e delicato gusto di questo pesce.
Per le fotografie che accompagnano la mia ricetta ho cucinato le spigole. Ma, come si evince dal titolo, questa ricetta è perfetta anche per preparare le orate.
Prova e vedrai che anche tu la rifarai più e più volte!
Ricetta del branzino al cartoccio – orata o spigola al cartoccio
- Preparazione: 15 Minuti
- Cottura: 40 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 2 pezzi
- Costo: Medio
Ingredienti
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2 Branzini (orate o spigole) (Di medie dimensioni)
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4 Pomodorini (datterini o ciliegino)
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1 Limone (Preferentemente non trattato)
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4 rametti Timo fresco (Oppure del timo essiccato)
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q.b. Sale
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q.b. Olio extravergine d'oliva
Preparazione
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Se si ha la possibilità, chiedere al pescivendolo di pulire i branzini sia eliminando le interiora che le squame. Anche se non sono operazioni troppo complicate da fare a casa, aiuta a risparmiare un po’ di tempo ed a non sporcare il lavello della cucina;
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Preriscaldare il forno a 200 ºC;
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Lavare il pesce con l’acqua del rubinetto ed asciugarlo con della carta assorbente;
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Lavare il limone ed i pomodorini e tagliarli a metà, prelevando due fettine di limone e spremendo il succo di quello rimanente. Mettere il tutto da parte;
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Lavare il timo con l’acqua del rubinetto ed asciugarlo (ovviamente, non occorre se si utilizza quello essiccato);
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Ritagliare 2 pezzi di carta da forno abbastanza grandi (sufficienti da permettere avvolgere comodamente ognuno dei pesci);
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Versare un filo d’olio extravergine d’oliva sulla carta da forno;
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Salare leggermente il pesce sia esternamente che internamente, dalla parte del ventre, ed inserirci 1 rametto di timo (od una spolverata di quello essiccato) e 2 metà del pomodorino messo da parte;
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Sistemare il branzino sulla carta da forno oliata ed irrorarlo con metà del succo di limone ed un filo abbondante di olio extravergine d’oliva;
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Metterci sopra ogni branzino 1 fettina di limone, 1 rametto di timo (od una spolverata di timo essiccato) e le restanti 2 metà del pomodorino;
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Avvolgere i branzini con la carta da forno, chiudendo bene da tutte le parti stringendola a modo “caramella” (questo per evitare la fuoriuscita dei succhi durante la cottura);
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Avvolgere adesso ogni branzino con della carta stagnola, allo stesso modo di prima;
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Sistemare i cartocci sulla teglia da forno ed infornare in modalità statica durante 40 minuti, posizionandola a metà altezza;
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Trascorso il tempo di cottura, estrarre dal forno i cartocci ed aprirli con molta cura per evitare di scottarsi con il vapore che uscirà fuori;
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Potrai servire il pesce possizionando i cartocci aperti direttamente sul piatto, oppure tirandolo fuori da essi ed irrorandolo con il succo che si sarà formato.
Spero che la mia ricetta del branzino al cartoccio, orata o spigola che sia, ti piaccia tanto quanto a noi 😉 .
Buon appetito!!