Polacca aversana

Su una spianatoia o nella planetaria disponete la farina a fontana.

Sciogliete il lievito e lo zucchero, al centro, con il latte tiepido.

Aggiungete le uova, la scorza grattugiata di limone e impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido.

Infine, unite il burro a cubetti facendoli incorporare uno per volta.

Unite quindi il sale e lasciate incordare e lucidare bene l’impasto.

Coprite l’impasto con un canovaccio e lasciate lievitare per circa 3h.

Intanto, preparate la crema pasticcera e quindi:

In un pentolino ampio e dal fondo spesso, rompete le uova ed unite lo zucchero e la scorza grattugiata di un limone.

Lavorate i due ingredienti con una frusta, fino ad ottenere un composto appena spumoso e chiaro.

Successivamente, unite la farina, poco alla volta ed intanto girate con la frusta per evitare che si creino grumi.

Quando avrete ottenuto una crema liscia, unite il latte e continuate a mescolare per far incorporare gli ingredienti.

A questo punto, ponete il pentolino sul fornello a fiamma bassa.

Cuocete ed intanto mescolate per circa 5 minuti.

Unite anche l’essenza di vaniglia.

Dovrete ottenere una crema pasticcera liscia e priva di grumi.

Trasferitela poi in una ciotola e copritela con pellicola a contatto.

Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume, stendete l’impasto in modo rettangolare e non troppo finemente.

Tagliate questo rettangolo in due nel senso della lunghezza, ottenendone così due.

Da questi due rettangoli, ricavate dei triangoli di pasta.

Stendete il triangolo, allungandolo con il mattarello e ponete all’inizio un bel cucchiaino di crema pasticcera fredda e delle amarene.

Ponete le Polacche su di una placca foderata con carta da forno e fate lievitare ancora per 1 h.

Spennellate quindi, la superficie con il tuorlo d’uovo ed il latte sbattuto e decorate con la granella di zucchero.

Infornate in forno statico preriscaldato a 180° per 25 minuti.

Servite e…

Buon appetito, Maky!