Cucinare è la mia massima espressione, la rotta che percorro da anni. Un viaggio iniziato tempo fa, la cui meta non sempre è stata chiara. Almeno fino al momento in cui mi somo fermata ad ascoltare la mia anima gridare:” Matì cucina! Torna ai fornelli, prendi le pentole, afferra mestoli e posate. Scegli gli ingredienti giusti, lasciati ispirare, annusa, assaggia, scegli i migliori prodotti del territorio. Impara ancora, sbaglia, speriementa”. è così che ho capito qual è l’unica cosa che sono capace di fare e che mi rende felice. Sono convinta che in cucina amore e passione si fondano creando armonia. Ma per creare un piatto serve anche l’atmosfera giusta. Uno degli ingredienti indispensabili della mia cucina, infatti, è la musica. Sulle note jazz di Davis, Coltrane, Simone, Franklin e Fitzgerald, passando per i Nirvana e Janis Joplin, che tutto prende forma. Amo tutte le cucine del mondo, sono una fonte inesauribile di sapere. I miei sogni? Scrivere un libro di cucina, non smettere mai di cucinare per le persone che amo e, un giorno, avere il mio Bistrot o un locale nella magica terra del Salento.
Ciao,
ho letto il tuo post sullo yogurt fatto in casa con la Crock Pot.
Ho acquistato da poco anche io la stessa pentola e ho provato a fare la ricetta seguendo il ricettario, ma ho visto che il tuo procedimento è leggermente diverso.
Posso farti qualche domanda per aiutarmi nella realizzazione?
Non ho trovato una mail o un link al quale scriverti, per questo ti ho scritto qui sotto.
Grazie per la tua risposta
Valeria
Ciao Valeri,
certo chiedimi pure tutto quello che vuoi sapere sul procedimento dello yogurt 🙂